La Neri Pozza Editore con il marchio Giano pubblica il romanzo Memento. I sopravvissuti (Pure, 2012) dell'americana Julianna Baggott, autrice che ha scritto diciassette libri in questi ultimi dieci anni ed è acclamata da critica e lettori, ma sconosciuta nel nostro paese, almeno con questo nome. Invece con lo pseudonimo di Bridget Asher sono stati tradotti tre suoi romanzi.

Memento. I sopravvissuti, primo titolo di una trilogia, al suo apparire è stato accolto sia negli Usa che in Inghilterra come uno dei più originali e avvincenti romanzi distopici degli ultimi anni. In merito è stato scritto che il romanzo: "pur restando ancorato al genere, è una vera e propria opera letteraria e, insieme, una metafora meravigliosamente brillante della nostra epoca" (Robert Olen Butler). I diritti cinematografici sono stati acquistati da Fox 2000.

Questo romanzo distopico ci narra, tramite la voce della protagonista, la quindicenne Pressia, che in un futuro non precisato sono avvenute una serie di detonazioni devastanti che hanno distrutto il mondo come noi lo conosciamo. I più fortunati si sono rifugiati nella Sfera, una cupola tecnologicamente sofisticata, progettata per resistere ai disastri ambientali. Chi è rimasto fuori ha subito gli effetti delle detonazioni e delle radiazioni: i loro corpi hanno subìto un processo di fusione con gli animali, con gli oggetti e con la terra.

Quando avvennero le detonazioni Pressia aveva solo sei anni, sua madre morì, mentre lei si trovò una testa di bambola al posto della mano destra. Pressia vive con il nonno nella bottega da barbiere e sa che al compimento dei sedici anni sarà arruolata dalla ORS, una forza paramilitare che spadroneggia su tutto e su tutti. Lei non vuole entrare nella ORS, così fugge. Incontrerà Partridge, un Puro che è fuggito dall'opprimente vita all’interno della Sfera e vuole ritrovare sua madre che era rimasta all’esterno. I due uniranno le loro forze, ma quale potrà essere il loro futuro?

L'autrice

Julianna Baggott ha scritto numerosi romanzi per ragazzi, prima di dedicarsi a Memento. Suoi scritti sono anche apparsi sul New York Times, il Washington Post, il Boston Globe. I diritti di trasposizione cinematografica di Memento sono stati comprati dalla Fox 2000 Pictures, che ha affidato la produzione del film a Karen Rosenfelt (La saga di Twilight, Il diavolo veste Prada, Io & Marley).

Sinossi

Un grande boato, il sole che emana la luce e il calore di tre stelle sovrapposte, e il mondo svanisce, cancellato, spazzato via dal fuoco. È il giorno delle Detonazioni, il giorno in cui l'umanità si divide in due: da un lato i Puri che, rifugiatisi nella Sfera, sono privi di deformazioni o cicatrici sul corpo; dall'altro i Sopravvissuti che, coi loro corpi deformi, fusi con gli oggetti più disparati, si aggirano tra i detriti e le pozzanghere nere di pioggia della terra esplosa.

Pressia aveva sette anni quando le Detonazioni le regalarono una bambola al posto di una mano. Le vite e le cose si intrecciarono in una massa confusa quel giorno, e la testa della bambola che lei stringeva si trasformò nella sua mano. Ora ha quasi sedici anni e la bambola è divenuta parte di lei: gli occhi che si aprono e si chiudono, la testa di gomma che si agita come un pugno ogni volta che lei fa un passo. Tuttavia, nel magazzino sul retro di un negozio di barbiere dove vive con suo nonno - una stanzetta con un tavolo, due sedie, due vecchi materassi sul pavimento e una gabbietta per uccelli appesa a un gancio sul soffitto -Pressia pensa a volte che sarebbe bello essere Puri, cancellare le cicatrici, avere di nuovo una mano vera, anziché una bambola, vivere in quella Sfera da dove qualche settimana dopo le Detonazioni lasciarono cadere sulla terra devastata un messaggio che diceva: «Sappiamo che siete li, fratelli e sorelle. E un giorno emergeremo dalla Sfera per unirci a voi, in pace. Per il momento vi guardiamo da lontano, con benevolenza». Invece Pressia deve ora guardarsi dall'ORS, il gruppo emerso subito dopo le Detonazioni il cui acronimo significava Operazione Ricerca e Salvataggio, e aveva l'obiettivo di ripristinare le unità mediche, redigere liste dei morti e dei sopravvissuti e poi formare una piccola milizia per mantenere l'ordine. Trasformata in Operazione Rivoluzione Sacra, l'ORS governa infatti col terrore e arruola tutti i sedicenni con lo scopo di abbattere, un giorno, la Sfera. Quella Sfera da cui verrà fuori Partridge, il ragazzo alla ricerca della madre, l'adolescente solo e diverso come lei con cui Pressia si accompagnerà in una disperata fuga dai loro reciproci mondi ostili e separati.

Julianna Baggott, Memento. I sopravvissuti (Pure, 2012)

Traduzione Luca Briasco, Neri Pozza Editore/Giano, collana BluGiano, pagg. 494, euro 18,00