Kevin Grevioux è quel gigantesco attore afroamericano che nel primo Underworld si beccava tre letali lame rotanti (lanciate da Kate Beckinsale) e si comportava come se niente fosse, ripresentandosi anche nel prequel della serie. In realtà, Grevioux non è solo un attore, ma anche co-sceneggiatore di Underworld e autore di un fumetto, dal titolo I, Frankenstein, di prossima uscita per la Darkstorm Studios, la casa editrice da lui creata.
La Lakeshore Entertainment ha da poco deciso di trasformarlo in un film, che avrà la regia di Patrick Tatopoulos, scenografo che ha esordito bene con Underworld: la ribellione dei Lycans, su sceneggiatura dello stesso Grevioux.
La versione a fumetti vede un Frankenstein un po' diverso da come lo ricordavamo, ma non per questo peggiore: si racconta di come il mostro nato da un esperimento del dottore sia ancora vivo ai giorni nostri e sia anche l'unico in grado di difendere l'umanità da una minaccia sovrannaturale.
Tom Rosenberg, uno dei produttori della Lakeshore, ha dichiarato: "Dopo La ribellione dei Lycans desideravamo poter lavorare ancora con Patrick Tatopoulos". Gary Lucchesi, l'altro boss della casa di produzione, aggiunge che "I, Frankenstein si presenta come una possibile saga, che Tatopoulos potrà rendere al meglio con il suo stile visionario".
Lo stesso regista si è dichiarato onorato di essere stato scelto per portare in scena il fumetto che ritiene sia "di grande impatto visivo".
L'inizio della produzione è previsto a luglio, quindi si può ipotizzare un'uscita nei cinema agli inizi del 2011.
2 commenti
Aggiungi un commentoMah... per la verità, secondo me Rise of the lycans è stato il peggiore dei tre, proprio perché la storia (che aveva spunti molto interressanti a mio parere) è stata sviluppata cosí cosí (anche senza contare il fatto che manca la scena del patto di tradimento, in cui Lucian si fa strappare il lembo di pelle). Perciò non sono molto fiducioso sulle capacità di tutto il "pacchetto" di autori.
Però il tipo il ruolo di mostro/cattivo lo sa fare bene, "c'ha la faccia".
secondo me quella scena non c'è perchè il piano era di fare un sequel del prequel. almeno nelle intenzioni, poi se lo faranno davvero chi lo sa.
anch'io penso che fosse una buona idea non sfruttata. il film è girato bene, rhona mitra è un Dea, ma la sceneggiatura meritava un maggiore impegno.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID