Lo scozzese Ken McLeod ha vinto l'edizione 2009 dei BSFA (British Science Fiction Awards) con il romanzo The Night Sessions. La cerimonia di premiazione si è svolta alla Eastercon LX 2009, tenutasi dal 10 al 13 aprile a Bradford, Inghilterra.

McLeod (autore cinquantaquattrenne che vive a Edimburgo) ha nel suo palmares parecchi premi. Nel 2000 aveva vinto proprio il BSFA con il romanzo The Sky Road. Impegnato politicamente, McLeod fa parte di quella nuova generazione di autori inglesi che trattano soprattutto hard science fiction e temi legati alla società, alla sua evoluzione e al rapporto (in negativo) con l'uso smodato della tecnologia. In Italia, recentemente, Urania ha presentato La Fortezza dei Cosmonauti (Urania 1541) e Luce Nera (Urania 1545).

The Night Sessions è ambientato fra Scozia e Nuova Zelanda, in un futuro in cui chiesa e stato, religione e politica sono definitivamente separate, ma in cui qualcuno o qualcosa non ha finito di seminare morte e distruzione.

Ecco i vincitori delle altre categorie:

Per la migliore copertina (Best Artwork) ha vinto Andy Bigwood, con la sua illustrazione per l'antologia Subterfuge.

Per il migliore saggio (Best Non-Fiction) ha vinto invece il volume Rhetorics of Fantasy di Farah Mendlesohn, che analizza e classifica la letteratura fantasy più dal punto di vista del rapporto tra protagonista e mondo fantasy in cui si trova che in base ai semplici elementi fantastici. Questo volume è finalista anche ai premi Hugo.

E infine è Ted Chiang il vincitore della sezione di narrativa breve (Best Short Fiction) con il racconto Exhalation, apparso sull'antologia Eclipse Two. Anche in questo caso l'opera è finalista agli Hugo.