La ricetta in fondo è semplice: se fino a pochi anni fa l'imperativo delle case di produzione era troviamo un clone di Harry Potter, all'alba del 2009 è diventato troviamo un clone di Twilight. E a fornire nuovo materiale su cui lavorare ci ha pensato proprio Stephenie Meyer, autrice della suddetta serie, indirettamente, tessendo le lodi del romanzo per "giovani adulti" The Hunger Games di Suzanne Collins, inedito da noi e uscito negli Usa il 14 settembre 2008, che nelle intenzioni dell'autrice dovrebbe essere (tanto per cambiare) il primo capitolo di una trilogia.

Alla versione cinematografica ci penserà la Lionsgate, nella persona della sua presidente Alli Shearmur, e Nina Jacobson con la sua casa di produzione Color Force Shingle. Dice la Shearmur: "The Hunger Games è un titolo incredibile ed è elettrizzante portarlo in casa Lionsgate. E' esattamente il tipo di film che sono venuta a realizzare qui: giovane, eccitante, intelligente e pieno di tensione. Non vediamo l'ora di lavorare con Nina e Suzanne per creare un film che soddisfi i fan del romanzo".

Anche Nina Jacobson è molto legata al progetto e afferma che "la tensione nel romanzo è basata su un dubbio di carattere morale e spirituale: Suzanne ha apprezzato il nostro intento di voler riportare tale prospettiva nell'adattamento cinematografico". Non a caso, sarà la stessa Collins a scriverne la sceneggiatura, considerato che la sua formazione è di autrice televisiva, anche se fondamentalmente per programmi giovanili.

Di cosa parla The Hunger Games? Della sedicenne Katniss Everdeen, che vive in un futuro post apocalittico distopico, in cui vige una dittatura chiamata La Capitale, sorta dopo innumerevoli disastri. La Capitale ha organizzato un reality show, quello che dà il titolo al romanzo, dove costringe i dodici distretti che vivono sotto il suo dominio a sacrificare un ragazzo e una ragazza ciascuno, in un gioco di sopravvivenza in cui sono costretti a uccidersi l'un l'altro, finché non ne rimane uno solo. E Katniss decide di prendere il posto della sorella più giovane, che era stata sorteggiata per partecipare al cosiddetto gioco.

Il prossimo capitolo della serie è previsto per settembre di quest'anno, mentre il terzo e (forse) ultimo per la fine del 2010.

L'idea in sé non è certo nuova, ma almeno non è un remake/reboot/sequel/prequel. Il che è già un bene, non vi sembra?