Portare Alan Moore sullo schermo non è facile, portarci Watchmen, una delle sue opere più complesse e ricche, il capolavoro del fumettista inglese insieme a V for Vendetta, è ancora più difficile.

Ad affrontare l'impresa sarà il giovane regista Zach Snyder, del quale uscirà in primavera l'adattamento di un film tratto da un altro capolavoro del fumetto, 300 di Frank Miller.

"Stiamo preparandoci a trasformare in uno studio la sceneggiatura che abbiamo scelto" dice Snyder. "Siamo tutti entusiasti di questo lavoro, la sceneggiatura scritta da Alex Tse è quella più fedele al graphic novel che sia stata fatta, tra i vari adattamenti preparati da quando il progetto è iniziato. Nel bene e nel male. Credo che Alex abbia fatto un buon lavoro, mantiene tutti gli aspetti migliori del fumetto."

Il film dovrebbe mantenere, secondo Snyder, l'ambientazione nella Guerra fredda che compare nel fumetto di Moore.

Snyder ha anche rivelato che Watchmen sarà una combinazione di riprese su "blue screen" e di riprese in location. "Ci sono posti come Marte o l'Antartide che richiedevano una ripresa su blue screen, ma altri che richiedevano un certo senso di realtà" ha spiegato. "Ho fatto Dawn of the Dead e adesso ho fatto anche 300, e questo mi sembra un po' una combinazione dei due. La sensazione che ho è di sapere cosa devo fare."

Nel weekend su Fantascienza.com uscirà un'intervista esclusiva con Zach Snyder.