Il fascicolo n. 368 del giugno 2002 di Il Giornale dei Misteri, è stato l'ultimo pubblicato dalla Corrado Tedeschi Editore in Firenze, che l'aveva lanciato nel 1971. Con il fascicolo di luglio il mensile viene rilevato dalla casa editrice I Libri del Casato di Siena (Casato di Sopra 19, cap 53100, tel. 0577 49748).

Il Giornale dei Misteri è stata la prima rivista ad occuparsi di parapsicologia, ufologia, esoterismo e discipline affini, e la più longeva ed importante in questo campo. Diretta per moltissimi anni da Giulio Brunner, per breve tempo da Fabio Magini e ultimamente da Fulvia Cariglia, ha avuto collaborazioni di personalità note nell'ambito della SF, come Vincenzo Croce, Gianfanco de Turris, Selene Ballerini, Walter Catalano, Roberto Pinotti.

La rubrica sulla fantascienza, inizialmente chiamata Science Fiction e Mistero e ultimamente diventata Spazio FANTAScIenzA, è nata a opera di Gian Filippo Pizzo con il fascicolo n. 173 del febbraio 1986. A essa hanno collaborato saltuariamente esperti quali Enrico Rulli, Michele Tetro, lo STIC, Debora Bergamini, mentre Roberto Chiavini ha affiancato Pizzo dal fascicolo n. 285 del luglio 1995. In totale sono dunque apparsi nella rubrica ben 183 articoli, di cui 111 firmati dal solo Pizzo (ai quali sono da aggiungere numerose recensioni e reportage fuori rubrica) e 68 dalla coppia Chiavini & Pizzo. Di questi, quattro sono stati inserti speciali dedicati al cinema, ai mostri, alla Sf paranormale, agli ufo.Sebbene non abbiamo dati certi, pensiamo che si tratti di un vero record mondiale: la più longeva rubrica di Sf apparsa su una pubblicazione non specializzata. Nel corso di questi 15 anni, la rubrica ha dato ampio spazio al fantastico di casa nostra, pubblicando spesso articoli, recensioni, cronache, biografie, etc. riguardanti autori e avvenimenti italiani (come nel fascicolo di luglio attualmente in edicola, che contiene recensioni di libri italiani).

Il Giornale dei Misteri, adesso diretto da Francesca Vajro (alla quale facciamo i migliori auguri), proseguirà con l'impostazione attuale, e dunque anche la rubrica sulla fantascienza manterrà le sue caratteristiche.