Dopo quasi tre anni di silenzio (o di stasi, se vogliamo, dopo il classico balletto di annunci e rinunce da parte di un folto gruppo di registi) si torna a parlare del progetto della nuova versione di Escape from New York, noto in Italia con il titolo 1997: Fuga da New York.

Le ultime notizie rivelano che la Silver Pictures di Joel Silver, un produttore che ha alle spalle sia successi (come la serie di Die Hard o di Arma Letale), ma anche qualche insuccesso, ha unito le proprie forze a Studio Canal per riportare in vita il franchise iniziato nel 1981 con il film diretto da John Carpenter.

La versione originale vedeva Kurt Russell, nei panni di Snake Plissken, venir catapultato in una New York del futuro trasformata in una prigione post-apocalittica con il compito di estrarre il presidente degli Stati Uniti (Donald Pleasance) finito con il suo aereo all'interno dei devastati confini urbani.

Di un remake si parlava da anni. I diritti erano e sono in mano a Studio Canal, che aveva affidato alla New Line Cinema la parte operativa di produzione; quest'ultima, però, dopo aver esaurito l'elenco di potenziali registi e attori, piuttosto che continuare a sbattere la testa contro un muro aveva preferito lasciar scadere l'opzione di girare il film un paio di anni fa. Il nuovo Fuga da New York era così scivolato verso il limbo dei film dimenticati. "Meglio così!" avranno urlato le folle. "Meglio ricordarci questo film cult nella sua versione originale. Già dobbiamo far finta che non esista Fuga da Los Angeles!"

Ma i tempi cambiano e i soldi sono sempre soldi. Il successo del prequel/remake di Il pianeta delle scimmie ha spinto Studio Canal a chiedere a Silver di interessarsi al progetto e lui ha detto, più o meno: "Sì! Volentieri, ma spostiamo i nostri obiettivi, cambiamo ottica. Lasciamo perdere il remake e pensiamo a come New York è diventata un carcere di massima sicurezza in cui gettare, letteralmente, i condannati. Chi e come ha eretto il muro che divide Manhattan dal resto del mondo? Quali sono stati i primi avvenimenti in questo buco infernale? E soprattutto perché fermarci a un solo film? Facciamo una bella trilogia senza doverci neppure preoccupare di mettere subito in campo la nuova versione di Snake Plissken (ed evitare scomodi confronti)".

Studio Canal metterà a disposizione i soldi per lo sviluppo ed è già alla ricerca di uno sceneggiatore.