Un avvenimento inspiegabile nel 2012 è la base di partenza di I senza-tempo, un romanzo di Alessandro Forlani che parte ai giorni nostri e procede con due balzi di dodici anni fino al 2036. Le vicende di quattro vecchi misteriosi, con particolari poteri e non del tutto benevoli, costituiscono l'ossatura della storia: chi sono e cosa vogliono questi figuri arrivati dal passato?

Oltre ai quattro vegliardi, il romanzo è pieno di altri personaggi e presenta diversi punti di vista, con un taglio cinematografico e un linguaggio ricco e ricercato, descrivendo un tormentato percorso in una società italiana sempre più malefica. Oltre a vincere il Premio Urania 2011, I senza-tempo si è aggiudicato il Premio Kipple 2012, Forlani diventa così il primo autore a vincere i due premi con la stessa opera. 

L'autore

Alessandro Forlani, nato nel 1972, insegna sceneggiatura presso l’Istituto di comunicazione visiva dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Ha già pubblicato Tristano e altri romanzi, vincendo il premio Circo Massimo. I senza-tempo, classificato primo anche al Premio Kipple, viene pubblicato in esclusiva su Urania.

La quarta di copertina

Chi sono il dottor commercialista Totali, l’avvocato fallimentare Pantocrati, il notaio Maggioritariis? E soprattutto, chi è Monostatos il risvegliato? (Questi nomi, presi a prestito nel 2012, nascondono attività mostruose.) Chi ha assassinato i bambini di una scuola elementare di provincia, divorandoli? (Le indagini sono tuttora in corso.) Cosa vogliono gli Archiburoboti, invasori meccanici già in marcia nel 2024? L’intempestiva risposta arriverà nella spaventosa Italia che ci aspetta nel 2036, in un romanzo di magistrali nefandezze e originalità assoluta, vincitore del premio indetto annualmente da Urania.

Alessandro Forlani, I senza-tempo, Mondadori, collana Urania 1588, pagg. 216, Euro 4,90