Letteratura, cinema e illustrazione di fantascienza protagonisti da ieri a Bergamo. La rassegna Fantastika, alla seconda edizione, comincia con una mostra di Michelangelo Miani fra illustrazione scientifica e fantascientifica, ma anche con alcune sue opere pittoriche, mostra che viene inaugurata lunedì alle 18.30 nel collegio S. Alessandro di Bergamo, in via Garibaldi 3. 

In realtà Fantastika! ha avuto un'anteprima venerdì con la proiezione del film Il mostro della lagurna nera, prima di tre  pellicole fantascientifiche degli Anni Cinquanta previste da Fantastika che sarà seguita nei successivi venerdì da altri due capolavori: Il pianeta proibito (di Fred Mc Leod Wilcox, 1956) e Radiazioni BX distruzione uomo (di Jack Arnold, 1956) tratto dal romanzo di Richard Matheson Tre millimetri al giorno. Un tuffo nella cinematografia degli Anni Cinquanta, nella visione del futuro espressa in quegli anni consentita dalla collaborazione con il Lab 80 di Bergamo. 

L’inaugurazione vera e propria della rassegna è prevista per lunedì alle 18.30 nell’atrio del collegio S. Alessandro con l’avvio della mostra di dipinti e di illustrazioni di Michelangelo Miani, artista che negli anni ha prodotto immagini che hanno corredato tante copertine di romanzi di fantascienza, illustrazioni per riviste e libri scientifici, ma che ha anche avviato una sua specifica produzione artistica: la mostra è visitabile ogni giorno da lunedì fino al 30 aprile, dalla mattina alle otto alla sera alle sette (chiuso la domenica).

Martedì mattina per gli studenti dell’istituto, incontro con l’astrofisico Maurizio Tomasi con Giuseppe Lippi, critico letterario, curatore della collana Urania di Mondadori, e con Paolo Aresi, giornalista e scrittore, sul tema: Il mistero della materia e dell’energia oscure. Si tratta di uno dei temi più affascinanti dell’astrofisica di oggi: la ricerca di quella materia e quell’energia che gli scienziati ritengono esista e rappresenti gran parte della massa dell’universo e che tuttavia i nostri occhi e i nostri strumenti non riescono a rilevare. Al termine dell’incontro, alle 12.30, avverrà la premiazione del concorso letterario «Lorenzo Capellini», dedicato al genere fantascientifico e aperto agli studenti delle scuole superiori di tutta Italia. Il concorso ha avuto buon successo con un’ampia partecipazione: tra i finalisti ci sono racconti provenienti anche da Calabria e Veneto.

La manifestazione è organizzata dal collegio S. Alessandro e dalla famiglia Capellini di Bergamo in memoria di Lorenzo Capellini, giovane studioso bergamasco scomparso prematuramente. Lorenzo era grande appassionato di letteratura di fantascienza; si era laureato in letteratura giapponese proprio con una tesi sulla fantascienza di quel Paese.