Gli scienziati dell'università di Berkley hanno fatto una scoperta decisamente enorme: due buchi neri grandi dieci miliardi di volte il sole, all'interno di un grappolo di galassie ellittiche a 300 milioni di anni luce da noi.

L'astrofisico Chun Pei Ma ha commentato: "sono mostruosi. Non ci aspettavamo dei buchi neri così massicci, perché lo sono molto di più delle caratteristiche delle loro galassie. Sono letteralmente straordinari".

E non potrebbe essere diversamente:il record precedente era quello di un buco nero grande 6 miliardi di volte il sole.

Nei risultati della loro ricerca, pubblicati sulla rivista Nature, gli scienziati hanno ipotizzato che questi buchi neri siano ciò che rimane dei quasar che riempivano l'universo ai suoi inizi. La loro massa è simile a quelle di quasar giovani, e sono stati ben nascosti finora.

Per scoprirli gli scienziati hanno usato i loro telescopi, il telescopio Hubble e i supercomputer del Texas, osservando le stelle vicine ai buchi neri e misurando le velocità stellari per scoprire queste enormi regioni invisibili.

I buchi neri sono oggetti così densi che niente, nemmeno la luce, può sfuggire, alcuni si sono formati dal collasso di una super stella, ma non è chiaro come questi due si siano formati. 

Secondo Nicholas McConnell, l'autore dello studio, sono così enormi perché sono cresciuti a dismisura dal momento della loro formazione.

I quasar sono i più lontani e più eccitanti centri delle galassie, si suppone che molte galassie abbiano un buco nero al centro e più grande è la galassia, più grande è il buco nero.

Dice Chun Pei Ma: "per un astronomo, incontrare questi insaziabili buchi neri è come incontrare delle persone alte 10 metri la cui esistenza era finora stata dedotta solo dai fossili. Come hanno fatto a diventare così grandi? O hanno genitori molto grandi o hanno mangiato molti spinaci."

Michele Cappellari, astrofisico di Oxford e collaboratore alla ricerca aggiunge che "questi due buchi neri rappresentano la dormiente reliquia mancante dei giganteschi buchi neri che alimentarono i più brillanti quasar alle origini dell'universo."

Uno dei due buchi neri avrebbe 9,7 miliardi di volte la massa del sole e il secondo, leggermente più lontano dalla terra, è identico o più grande.

Pei Ma conclude dicendo "Se esistono buchi neri ancora più grandi saremo in grado di scoprirlo in uno-due anni. personalmente, credo che stiamo raggiungendo la fascia più alta."