Vecchia conoscenza, Giovanni Burgio, l'entomologo della fantascienza. Entomologo, studioso degli insetti: questa la sua professione, questa la sua passione, che così spesso ha riversato anche nei suoi racconti di fantascienza, alcuni - ben quattro - pubblicati anche su questo sito, spesso vincitori di premi e concorsi letterari.

Ora Giovanni Burgio ha aumentato i suoi spazi, si è allargato alla dimensione del romanzo, ma per farlo ha dovuto rimpicciolire le fonti della sua ispirazione: dagli insetti è passato ai batteri e al DNA. Ma contemporaneamente è anche salito a un nuovo livello di qualità narrativa, imbastendo una trama ricca, coinvolgente, emozionante. E il risultato non poteva mancare: primo posto al Premio Letterario Odissea e pubblicazione nella collana omonima. Il titolo: Infezione genomica.

La quarta di copertina. Tre piste narrative si dipanano in questo affascinante romanzo vincitore del Premio Letterario Odissea 2010. Tre piste che si uniranno in un finale imprevedibile: quella che riguarda un gruppo di ricerca dell’università di Bologna, l’altra è quella di una misteriosa società segreta tedesca, e infine quella di un’infermiera che suo malgrado viene coinvolta nella vicenda. Tutto ruota attorno al contrasto che si viene a creare tra due mondi: quello scientifico e quello teosofico, conseguente alla scoperta che nel DNA umano ci sono tracce del DNA di batteri.

In una frenetica sarabanda di violente azioni, di donne trasformate in cavie

di laboratorio, di guerra di spie, si arriverà a una conclusione che fino alle ultime pagine non si sarebbe potuto nemmeno lontanamente prevedere. 

L'autore. Giovanni  Burgio è nato a Bologna nel 1961, città in cui vive con la moglie Sandra e la figlia Carolina. Lavora come ricercatore universitario nel campo dell’entomologia e della lotta biologica, nella facoltà di Agraria. Il lavoro e le letture scientifiche (ha pubblicato circa 160 articoli scientifici) hanno indubbiamente influenzato moltissimo la sua scrittura e la sua formazione. Appassionato di fantascienza, letteratura fantastica, horror, ha iniziato a scrivere abbastanza tardi. I suoi temi preferiti ricalcano gli aspetti biologici e biotecnici della SF e proprio grazie a questa loro caratteristica ha trovato diverse occasioni  di pubblicazione.

Ha pubblicato una ventina racconti, su riviste e antologie (Millemondi Urania PrimaveraDracula 2000, Il futuro nel sangue, I mondi di Delos, Ambigue utopie) che sono stati molto apprezzati dagli appassionati e con i quali ha vinto diversi concorsi letterari: il premio Lovecraft, l’Alien, il Courmayeur, e per ultimo il Premio letterario Odissea, con il quale ha esordito nella dimensione del romanzo di ampio respiro.

Giovanni Burgio, Infezione genomica, Delos Books, Odissea 45, pagg. 312, Euro 14.00.