Sembra che i fan di fantascienza italiani dovranno aspettare più di un mese l’arrivo nelle sale italiane di Avatar rispetto al resto del mondo. Due settimane fa si era sparsa la voce che il nuovo film di James Cameron fosse stato spostato a dopo Natale. Le voci si erano sparse per la rete con il sito di Badtaste.it a dare per primo la notizia. La conferma ufficiale ha tardato ad arrivare ma alla fine la voce è stata confermata.

Avatar viene spostato al 15 gennaio evidentemente per far posto ad altri film più tradizionali per il pubblico italiano come i cinepattoni di De Sica e Pieraccioni o i film natalizi per bambini. Per quanto la decisione possa far storcere il naso ai fan di fantascienza c’è da dire che le motivazioni degli esercenti non sono campate in aria: le sale 3D sono poche e hanno il più alto numero di posti a sedere; Avatar dura più di due ore e terrebbe occupate le sale che altrimenti potrebbero servire per proiettare altri film.

In pratica senza Avatar a Natale ci sarebbe uno spettacolo in più al giorno per cinema. In più le sale 3D sono ancora poche in Italia, ma non crediamo che durante la pausa natalizia se ne possano allestire di nuove.

Resta il fatto che queste considerazioni potrebbero valere anche per gli altri paesi, a quanto pare però è solo l'Italia l’unico paese in cui Avatar esce così tardi, e condivide solo con l'Argentina (dove il film esce il 1 gennaio) la sfortuna di farsi sfuggire la contemporaneità con il resto del mondo, o almeno con gli altri 33 paesi nei quali il film esce nello stesso weekend, tra il 16 e il 18 dicembre.

Gli utenti italiani sono sempre tra gli ultimi a vedere i film di livello internazionale. Infatti, giusto per parlare di fantascienza, sempre per ragioni logistiche (la pausa agostana) District 9 è stato proiettato a fine settembre quando il resto del mondo l’aveva già visto ad agosto.

Tra gli appassionati di fantascienza sta già montando la rabbia per questa decisione tra blog, forum e addirittura una pagina Facebook per boicottare i cinepattoni natalizi che peraltro al momento conta solo 35 membri (www.facebook.com/group.php?gid=138359559359).