L'ultimo X-Men le origini: Wolverine ha dato soddisfazioni alla 20th Century Fox. E, come ormai è prassi in questi casi, il successo non è privo di conseguenze: un sequel arriverà prima o poi, ma nell'attesa non bisogna stare con le mani in mano. Ecco perciò un (primo) spin-off (dunque uno spin-off di uno spin-off) dedicato a Deadpool, interpretato anche in questo caso da Ryan Reynolds.

Per la verità la notizia era già annunciata, visto che in alcune sale americane è stata proiettata “un'aggiunta” al finale in cui emergeva chiaramente che Deadpool era tutt'altro che morto. Noto col nomignolo the merc with a mouth (il mercenario dotato di bocca), a simboleggiare la sua inesauribile vena ciarliera, l'eroe ha subito una decisa evoluzione in Wolverine, assumendo su di sé i poteri di vari altri eroi e, soprattutto, trovandosi all'improvviso con la bocca cucita.

Un'evento quest'ultimo che potrebbe avere fatto storcere il naso ai fan più accaniti del personaggio in versione cartacea, la cui verve deriva tutta da un humour fatto di doppi sensi, citazioni a destra e manca e una continua propensione a saltare fra realtà e fumetto (Deadpool è consapevole di muoversi in un mondo di finzione).

Pare che l'intenzione sia proprio quella di tornare alle origini, ma al momento non ci sono notizie certe perché la 20th Century Fox è in cerca di idee per la sceneggiatura. Produrranno il film Lauren Shuler Donner e Marvel Studios.