La figura femminile nei racconti di fantascienza di Lino Aldani e Vittorio Curtoni. Questo il titolo della tesi di laurea che Chiara Orlandi discuterà oggi pomeriggio all'università Statale di Milano, in via Festa del Perdono. La sessione inizia alle 14:30 e la Orlandi è la terza, quindi dovrebbe iniziare verso le 15.00. Pubblichiamo un breve brano dell'introduzione della tesi:

"Ma l’eroina della fantascienza quanto è vicina alla donna reale?

Per rispondere a questa domanda si è deciso di approfondire la presenza dei personaggi femminili e la loro evoluzione attraverso i racconti dei due maggiori autori della fantascienza italiana: Lino Aldani e Vittorio Curtoni. Entrambi hanno contribuito alla formazione e alla legittimazione della science fiction come vero e proprio genere, categoria letteraria sovente sottovalutata se non addirittura ignorata dall’editoria, ma che col tempo ha mostrato di svolgere una funzione determinante nelle lettere contemporanee. Lino Aldani, nato nella provincia pavese nel 1926 e scomparso nel gennaio 2009, ha cominciato a scrivere racconti di fantascienza negli anni ’50 dando avvio alla pubblicazione dei suoi testi nel 1960 con la rivista Oltre il Cielo. Il piacentino Curtoni, classe 1949, ha invece esordito nel 1967 sulle pagine di Nova SF*. Sebbene abbiano tutti e due realizzato anche romanzi di science fiction, la produzione letteraria degli autori considerati privilegia la forma del racconto o del romanzo breve e per tale ragione l’analisi dell’eroina italiana è stata svolta attraverso la lettura e lo studio dei racconti pubblicati."

Relatore sarà la professoressa Giuliana Nuvoli, correlatore Martino Marazzi.