Le indiscrezioni su Internet viaggiano al doppio della velocità. Pochi giorni fa, è rimbalzata sul web la notizia che i fratelli Wachowski fossero in procinto di dedicarsi anima e corpo al rilancio di Superman, eroe finito un po' in ombra dopo la tiepida accoglienza dell'ultimo film.

La notizia sarebbe di quelle che scuotono il settore, anche perché i fratellini non si sarebbero accontentati di un film mordi e fuggi. Secondo le voci, si sarebbe trattato niente di meno di un'intera trilogia, con il primo episodio in uscita nel 2011. Quarantott'ore dopo, la notizia è già crollata come un castello di carte. Smentito qualsiasi contatto fra i Wachowski, la DC e la Warner Bros. O almeno così pare, per ora.

Se invece l'indiscrezione fosse vera, pare che i Wachowski accetterebbero di abbandonare i progetti attualmente in corso. Da tempo si parla di una loro versione cinematografica di Plastic Man, super-eroe elastico nato negli anni quaranta negli USA, protagonista di avventure dai toni comico-surreali. La parte di Eels O'Brien, alias Plastic Man, sarebbe dovuta andare - tanto per cambiare - a Keanu Reeves. Pare che il progetto sia sospeso, per cui i fratellini sarebbero liberi di occuparsi d'altro, almeno a sentire le parole di John McTeigue, loro stretto collaboratore in Matrix e V per Vendetta, pronunciate durante un'intervista a una radio tedesca.

Un'altra condizione imprescindibile, ma che pare si stia concretizzando in questi giorni, ruota intorno a Bryan Singer, regista di Superman il ritorno. Sembra infatti che quest'ultimo, forse anche scoraggiato dall'andamento non esaltante del suo Superman, abbia abbandonato qualsiasi velleità di proseguire con altri film della serie e si stia orientando verso un altro remake sempre in ambito sci-fi: La fuga di Logan di Michael Anderson (1976), ispirato al romanzo omonimo di William Nolan e George Clayton Johnson del 1967.

Insomma, un piccolo giro di poltrone che rimane tutto da confermare, anche se - viste le smentite - sembra più difficile del previsto. Di certo il rilancio di Superman da parte dei Wachowski desterebbe grande curiosità, visti i precedenti dei due fratelli. A ciò si accompagnerebbe la sugggestione di vedere la loro firma su una nuova trilogia dopo Matrix, con la quale si sono guadagnati fama (e soldi). Inoltre potrebbe essere una piccola occasione di rilancio anche per loro, dopo la deludente prestazione di Speed Racer, accolto anche questo - come Superman - piuttosto freddamente sia dalla critica che al botteghino.