Kull di Valusia torna in una nuova edizione filologicamente corretta che presenta i 15 racconti del ciclo e quattro fra bozze e frammenti di racconti depurati da tutte le aggiunte spurie e dai tagli editoriali delle precedenti edizioni.

Kull è l’antesignano di Conan il Cimmero, le sue gesta si svolgono in un era antidiluviana e in luoghi dai confini evanescenti e non riconoscibili nelle attuali mappe mentre nei racconti del suo più famoso discendente sono ben individuabili.

Kull il barbaro proviene da Atlantide, ma una Atlantide di millenni precedenti a quella del mito platonico, e in Valusia ha la maggior parte delle sue avventure fino a diventarne re. Da Valusia si allontana raramente, perlomeno nello spazio, mentre le sue gesta nella dimensione temporale si dilatano considerevolmente. Kull è aiutato dal pitta Brule il Lanciere, personaggio ricorrente nelle storie come del resto Ka-nu ed altri. Brule è quasi un consigliere che lo riporta alla ragione quando è preda di incontenibi furie. Il secondo racconto qui presentato, Il regno fantasma (The Shadow Kingdom) fu il primo del ciclo a essere pubblicato nel 1929 su Weird Tales.

Robert Ervin Howard nacque a Peaster nel 1906 e morì suicida nel 1936 a Cross Plains. Nonostante la breve vita fu un autore prolifico con al suo attivo diverse centinaia di racconti divisi in vari cicli. È considerato il vero padre della Heroic Fantasy americana anche se non fu il primo a scriverne. Ebbe una vita tormentata che concluse nel deserto con un colpo di pistola, disperato per la lunga malattia della madre adorata, in coma da tempo. La madre cesserà di vivere il giorno successivo. Howard iniziò prestissimo a scrivere e fu pubblicato per la prima volta nel 1928 su Weird Tales con Red Shadows (Ombre rosse, in Solomon Kane, Il Libro d'Oro della Fantascienza, 1979) racconto nel quale esordisce l’avventuriero Solomon Kane che in seguito al grande successo avrà un suo ciclo con diversi racconti.

Kull di Valusia o di Atlantide che dir si voglia, vede la luce nel 1929 con il racconto Il regno fantasma pubblicato da Weird Tales e nel 1997 esce il film Kull il conquistatore diretto da John Nicolella con Kevin Sorbo.

Ricordiamo tra i cicli di Howard quello di Conan oltre al già citato Ciclo di Kane. Skull-Face (Il teschio, in Skull-Face, Fantacollana 23, 1978) e Almuric (Almuric. Il pianeta selvaggio, Fantacollana n. 43, 1982 ) sempre usciti su Weird Tales nel 1929 e 1939, sono gli unici due romanzi oltre a The Hour of Dragon del 1936 (Conan il conquistatore, Arcano n. 5, 1972) anche se nell’edizione Newton & Compton sono indicati come fossero cicli.

È laborioso enumerare il reale numero di racconti scritti da Howard in quanto nel passato questi sono stati rimaneggiati pesantemente dal curatore, Lin Carter, che ne curò la pubblicazione nel 1967.

Lui e De Camp adattarono racconti che non avevano protagonista il nostro eroe, completarono alcune storie delle quali esistevano bozze o frammenti e scrissero alcuni episodi ex novo. Sono centinaia gli autori che nel mondo hanno scritto storie di Conan. Per quanto riguarda Kull, come annota il traduttore italiano, Giuseppe Lippi, esisteva già, Baen 1995, una versione che eliminava le aggiunte arbitrarie. Questa che Urania Fantasy presenta è l’ultima revisione, curata da Steve Tompkins e Patrice Louinet che hanno ricercato e integrato con inediti e frammenti il ciclo, controllando i testi sui manoscritti howardiani. Nel volume troviamo la prefazione del Tompkins e in appendice un chiarificatore articolo di Louinet, completa il tutto un dossier a firma Laura Serra.

Kull esule di Atlantide di Robert E. Howard (Kull - Exile of Atlantis, 2006) Fantasy Urania n. 1 – traduzione di Giuseppe Lippi, pagg. 335, euro 4.50.