Se L'esorcista ha sconvolto la vostra esistenza e non avete dormito bene le notti successive alla visione del film questo volume di Daniela Catelli vi spiegherà perché ­ andando al cinema a vedere la versione restaurata e allungata di una decina di minuti ­ forse, forse non dormirete di nuovo. La meticolosità di William Friedkin e la scrittura puntuale della Catelli, vi faranno cadere nei meccanismi che sono stati innescati dall'ideazione di questa pellicola che rimane una delle pietre miliari del cinema dell'orrore insieme a pochi altri film come Shining di Stanley Kubrick.

Venticinque anni dopo L'esorcista non ha perso nulla della sua forza visiva e per la generazione di cinefili che ha visto questo film soltanto in televisione, l'occasione di leggere questo libro e poi di andare in sala a rivedere con il nuovo sistema digitale THX le scene più emozionanti è particolarmente ghiotta.