Aveva 100 anni, Bert I. Gordon regista americano famoso per una serie di film di fantascienza con protagonisti mostri e insetti giganti. Gordon è morto a seguito di una caduta avvenuta nella sua casa di Beverly Hills, lo scorso 8 marzo.

I suoi film erano girati in un paio di settimane, con un budget che definire basso è un eufemismo, eppure nel tempo al regista americano è stato riconosciuto anche dalla critica per aver saputo raccontare le ansie dell’americano medio nei confronti della guerra fredda e della bomba atomica.

Tra le sue pellicole più note ricordiamo The Cyclops (1957), I giganti invadono la Terra (The Amazing Colossal Man, 1957), La vendetta del ragno nero (Earth vs the Spider, 1958), Il cibo degli dei (The Food of the Gods, 1976) e L'impero delle termiti giganti (Empire of the Ants, 1977).

La morte di Gordon è stata confermata al New York Times da sua figlia, Patricia.

Gordon ha prodotto, diretto e scritto più di 25 lungometraggi nel corso di una carriera durata sei decenni, ma è stato anche un celebre artista degli effetti visivi, noto per la sua tecnica di utilizzare la retroproiezione per creare colossali topi, insetti, galline e persino adolescenti.

Nato il 24 settembre 1922 a Kenosha, a Gordon è stata regalata una cinepresa da 16 millimetri da ragazzo e dopo aver frequentato l'Università del Wisconsin-Madison, ha abbandonato gli studi per unirsi alle forze aeree dell'esercito durante la Seconda guerra mondiale.

Gordon ha anche scritto un libro di memorie, The Amazing Colossal Worlds of Mr. B.I.G.: An Autobiographical Journey, che è stato pubblicato nel 2010.