Abbiamo avuto notizia, purtroppo, della scomparsa nei giorni scorsi di Maria Cristina Pietri, nota traduttrice del mondo della fantascienza, fan di Star Trek, molto presente nel fandom della fantascienza negli anni novanta.

Diplomata alla Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori, Maria Cristina Pietri aveva lavorato molto per l'Editrice Nord, tra gli anni Novanta e i primi anni duemila. Tra le sue traduzioni ricordiamo molti volumi dei cicli di Darkover e di Avalon di Mario Zimmer Bradley, ma anche la prima traduzione italiana della Trilogia Steampunk di Paul Di Filippo, Gravità zero di Lois McMaster Bujold, la trilogia del Budayeen di George Alec Effinger.

Dopo l'acquisizione dell'Editrice Nord da parte di Longanesi aveva diradato il suo lavoro di traduzione dedicandosi ad altre attività; tra i lavori recenti la serie dell'ispettore Lynley di Elizabeth George (Longanesi).

Chi scrive la ricorda con affetto come una persona molto intelligente, aperta, oltre che una delle migliori traduttrici che la fantascienza abbia avuto.

Aggiornamento. Il funerale si celebrerà questa mattina alle 11, alla chiesa di Santa Maria del Rosario in piazza del Rosario a Milano.