Se ne è andato di morte naturale, circondato dalla famiglia nella sua casa in California, Patrick McNee, 93 anni, attore reso celebre dalla serie The Avengers.

Oggi quando si nomina questa parola tutti pensano ai supereroi Marvel; niente a che fare. The Avengers era una serie britannica, nota in Italia come Agente speciale, andata in onda sul canale ITV. Sei stagioni, delle quali le prime quattro in bianco e nero. Patrick McNee interpretava il ruolo dell'agente segreto John Steed; al suo fianco un partner che cambierà diverse volte negli anni, anche se il più famoso resta certamente Diana Rigg (Emma Peel nella serie), nella quarta e quinta stagione. Sarà seguita pochi anni dopo da The New Avengers (Gli infallibili tre), sempre con McNee.

McNee è comparso in episodi di Ai confini della realtà, La signora in giallo, Colombo e molte altre serie, ma in particolare ha avuto il ruolo ricorrente del Conte Iblis nella serie originale di Battlestar Galactica, dove ha anche dato la voce al comandante supremo dei Cylon. 

Patrick McNee in <i>Battlestar Galactica</i>
Patrick McNee in <i>Battlestar Galactica</i>

Nel 1985 ha lavorato nel film di James Bond in A View to a Kill con Roger Moore.

Ha anche ricoperto più volte il ruolo sia di Watson che di Sherlock Holmes, l'ultima volta in un episodio di Magnum P.I..

Sposato tre volte, lascia due figli. Dal 1959 aveva cittadinanza americana.