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I figli dell'Atomo 1: L'incredibile Hulk
Approfittiamo della recente uscita del film Hulk e del precedente Spiderman per tuffarci nel magico mondo Marvel e parlare dei "figli" del sorridente Stan - the man - Lee... All'inizio degli anni '60 assieme a Jack Kirby e altri grandi disegnatori, come Steve Ditko, il nostro dava vita a uno degli universi fantastici più colorati, drammatici e divertenti di sempre! Potremmo definire quasi tutti gli eroi inventati allora come figli dell'atomo o più precisamente come figli della paura che il nucleare incuteva allora all'uomo comune.
LeggiNuova carne
Racconto di Ivo Torello
Ventinove anni. Genovese. Vegetariano. Cresciuto leggendo Lovecraft, Sade, Ballard e guardando troppe volte i film di David Cronenberg (ovviamente questo Nuova Carne è un omaggio al maestro canadese). Ho pubblicato racconti sparsi su Delos, Carmilla, Strane Storie, Avatär, sulla messicana Blanco Móvil e sull'antologia Solid Sette anni oscuri. Finalista in vari premi di narrativa di genere, ho vinto l'edizione 2000 del Lovecraft. Mi occupo di horror per FantasyMagazine. Sto provando anche a scrivere per il cinema e ho quasi pronto un romanzo che parla soprattutto di sesso (senza naturalmente dimenticare la morte e il Diavolo).
LeggiL'idea dei cormorani
Racconto di Maurizio Del Santo
Nato a Capua il 20 luglio 1966, da sempre vivo a Genova, dove lavoro presso un ente pubblico e mi sto laureando in Economia e Commercio. Esperto di informatica fin da ragazzo, ho lavorato per quasi nove anni come tecnico in campo ambientale, specializzandomi nelle misure dell'inquinamento atmosferico. Attualmente mi occupo di controllo interno presso un'amministrazione pubblica. Da sempre appassionato di fantascienza, che ho iniziato a leggere da bambino, sono passato da Asimov a Van Vogt per arrivare a Bester, Lem, Dick, Sterling, Ballard, Swanwick. Amo comunque spaziare nella letteratura, da Benni a Mishima, da Eco a Borges a Pynchon, senza pormi particolari limiti. Per il resto, amo la musica a 360°, ma sono fan accanito di Sting (tanto che in ogni racconto che scrivo cerco di infilare una citazione), il cinema, il teatro, l'informatica, la cucina cinese e un sacco di altre cose.
Ho iniziato a scrivere sui banchi di scuola, e da allora ho continuato a fasi intermittenti. Ho partecipato a diverse edizioni del premio Alien, entrando nei segnalati nelle edizioni del 1994 con due racconti e nel 1995 con uno e arrivando tra i finalisti nell'edizione del 1998 con il racconto Sacri Spiriti. Ho pubblicato il racconto Irae! sull'ultimo numero della fanzine Terminus, e nel n. 21 della rivista antologica Futuro Europa, edita da Perseo Libri, oltre a un racconto mainstream sul mensile Inchiostro. Ho esordito su Delos nel numero 62 con il racconto lungo La donna con l'ombrello di rame. Attualmente sto lavorando alla stesura di altri racconti e sul progetto per un possibile romanzo.
Cronovisioni
Racconto di Antonio Piras
Nell'attuale frammento temporale lascio riposare il mio corpo sottile fra le montagne dell'appennino settentrionale, ma quasi ogni giorno mando il mio corpo grezzo in pianura e gli ordino di vagare lungo i corridoi di un'azienda che si occupa di... comunicazione, diciamo; così loro sono convinti che io sia lì ogni mattina, e alla fine del mese mi allungano anche dei soldi (poveretti!). In certi frammenti mi piace trastullarmi con le filosofie orientali, in altri ancora occuparmi d'esoterismo. Una volta (lo credereste?) ho ideato e condotto in studio un programma per Radio Luna. In un frammento nacqui al mondo grezzo (nel '56 dicono all'Anagrafe, ma loro che ne sanno!), e in un altro decisi di confezionarmi un diploma di laurea in Legge (avevo una parete spoglia e le misure del papiro mi sembravano giuste). In qualche frammento scrivo. Be', scrivo cose un po' così e di tanto in tanto. E magari finisco finalista in qualche premio (mi è capitato al Tolkien, al Courmajeur, all'Alien, al Lovecraft, all'Italiacento, ecc.), oppure mi accade (più raramente) di vincerne uno (per esempio, l'Alien con una cosa un po' così chiamata Status judicandi, ma in quell'occasione l'accadimento fu propiziato da una combinazione plurima di congiunzioni astrali praticamente irripetibile). Succede anche che alcune cose che scrivo poi vengano riportate su carta (com'è successo con i Libri di Avvenimenti, con Solfanelli Editore, con Comic Art, con Keltia Editrice, con Mondadori, con Garden Editrice e con le riviste Shining e Terzo Millennio). Poi (pensate!) qualche buontempone de Il Cerchio Iniziative Editoriali si è preso perfino la briga di raccogliere un po' di cose un po' così in un libro chiamato Sette ossi di rana, e qualche altro perditempo ha pensato d'inquinare la Rete Internet con qualche mio scritto (provate a cercare in giro, se vi va... magari provate all'indirizzo: space.tin.it/fantascienza/gomhpi). In questo frammento non ho ancora deciso cosa fare, ma vedrete che qualcosa m'invento. Intanto collaboro attivamente con il portale Fantasy Magazine (www.fantasymagazine.it).
LeggiCurve dell'altro mondo!
Il cinema ha da sempre affidato la parte più rilevante della sua iconografia alla bellezza femminile, e quello di fantascienza non ha mai fatto eccezione. Anzi. In oltre un secolo di cinema fantastico le eroine (più o meno) sexy sono state molte...
LeggiGive yourself over to absolute pleasure - Analisi di un incredibile fenomeno di culto
Ci piacerebbe condurvi, se ce lo permettete, in uno strano viaggio, un viaggio alla scoperta di un fenomeno musicale che si accinge a compiere trent'anni ma che non ha perso neppure un'unghia della sua grinta originale, conquistando ogni anno nuovi fan in tutto il mondo. Stiamo parlando del Rocky Horror Show, l'opera rock fantascientifica di Richard O'Brien divenuta un cult, e del suo figlio cinematografico, il Rocky Horror Picture Show.
LeggiX-Men 2: Le scene che al cinema non vi hanno fatto vedere
Confortati dalle positive reazioni suscitate dall'articolo del mese scorso (strano a dirsi, nessuno ci ha picchiato per strada!) torniamo a parodiare, piuttosto che un romanzo o un autore famoso, una pellicola di SF. Vittima di turno, X-men 2, fortunato quanto danaroso sequel di Bryan Singer, in questi giorni sui grandi schermi delle nostre città. Allacciate le cinture, dunque, e affondate le mani nel popcorn.
LeggiUn mondo migliore
Racconto di Francesco Grasso
Racconto secondo classificato alla edizione 2001 del Premio Omelas
LeggiLa famiglia umana nel cinema di fantascienza
Anche nella fantascienza prevalentemente d'azione è a volte possibile ritrovare, magari sotto forma di metafora o di allegoria, i temi centrali di una discussione sui diritti umani.
LeggiStorie che influenzano la realtà - Intervista con Franco Ricciardiello
Una chiacchierata su Fantascienza e Diritti Umani con l'autore di Ai margini del caos e Radio aliena Hasselblad
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