Eccoci come ogni anno ai bilanci della passata stagione cinematografica. I risultati sono quelli totali forniti dalla Cinetel e rappresentativi di circa l'80% del mercato complessivo, relativi al periodo 1 agosto 2003 ­ 31 luglio 2004. Come in un balzo all'indietro nel tempo troviamo al primo posto l'ennesima commedia sentimenti e panettone del toscano Leonardo Pieraccioni, che con Il paradiso all'improvviso si riappropria (a spese del logoro duo Boldi-De Sica) del primo posto dopo qualche anno di appannamento, sfiorando i 25 milioni di Euro d'incasso. Il primo film fantastico, quindi numero uno della nostra classifica di settore, lo troviamo in seconda posizione a quota 22.840.000 Euro: si tratta del terzo e conclusivo capitolo della saga fantasy di Peter Jackson Il Signore degli Anelli ­ Il ritorno del Re, che decisamente si è conclusa non deludendo le aspettative sia sul fronte qualitativo che su quello commerciale. Meritatissimo podio raggiunto anche dal film d'animazione digitale Alla ricerca di Nemo, coproduzione Disney/Pixar al terzo posto con 21.800.000 Euro, che batte l'horror/splatter biblico La passione di Cristo che comunque ha portato nelle tasche del produttore 19.900.000 Euro. Mel Gibson ringrazia dell'offerta. Al numero 7 incombe La maledizione della prima luna, una delle sorprese della stagione sia in Italia che all'estero. L'incasso sfiora i 17 milioni Euro, già all'orizzonte il numero due, mentre al numero 8 c'è Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, che ha superato i 15 milioni di euro nonostante sia uscito ai primi di giugno, quindi in coda di stagione. Il quarto episodio è già in lavorazione. Manca per un soffio la top ten invece il fanta-misticheggiante Matrix Revolutions, chiusura di una trilogia altamente spettacolare e sulla quale comunque le opinioni rimangono contrastanti. L'incasso italiano è di 10.3M¤, circa 4 milioni di euro in meno rispetto al secondo film. Al numero 13 troviamo il fanta-catastrofico The day after tomorrow ­ l'alba del giorno dopo di Roland Emmerich con 9.6 milioni di euro seguito al 14 dalla commedia horror-demenziale Scary Movie 3 con 8.9 milioni di euro. Il verde e sin troppo digitale Hulk piomba al numero 17 con 7.3 milioni di euro e sente sul collo il fiato del cacciatore di mostri Van Helsing che lo insegue da vicino con 7,2 milioni di euro. Il cartone animato Koda, fratello orso della Disney si piazza al numero 22 (6,2 milioni di euro) seguito al 23 dal non troppo straordinario La leggenda degli uomini straordinari (5,9 milioni di euro). Terminator 3 ­ le macchine ribelli non va oltre il 26esimo posto con 5,4 milioni di euro confermando il fatto che l'attore protagonista può tranquillamente impegnarsi in altri campi. La spaventata Halle Berry di Gothika la troviamo al 35esimo posto (4,5 milioni di euro), mentre il non necessario remake dell'avvertimento al sangue Non aprite quella porta si colloca al 38esimo posto, seguito a ruota da I fiumi di porpora 2, entrambi con un incasso di poco inferiore ai 4 milioni di euro. Da Stephen King Secret window con Johnny Depp è al 43esimo posto (3,5 milioni di euro) seguito al 44 dal Big fish di Tim Burton (3.3 milioni di euro). La commedia con spaventi da parco dei divertimenti La casa dei fantasmi è al numero 48 con 3.1 milioni di euro mentre solo al 58 è Looney Tunes: back in action di Joe Dante che forse avrebbe meritato di più (2.5 milioni di euro). L'horror Final destination 2 si piazza al numero 59 (2,4 milioni di euro) mentre il colorato misto-cartonato per ragazzini Scooby-Doo 2: mostri scatenati non fa faville al 63esimo posto (2,1 milioni di euro). Poco entusiasmo anche per un altro cartone di casa Dreamworks come Simbad, la leggenda dei sette mari, al numero 64 con 2,1 milioni di euro. L'ennesimo remake di Peter Pan ha incassato poco (2 milioni di euro) e sembra forse voler suggerire che magari è l'ora di provare a guardare altrove come fonte d'ispirazione. Scivolata anche per Lara Croft, il cui Tomb Raider II - la culla della vita fa capolino in classifica solo al 70esimo posto, con 1,9 milioni di euro d'incasso. Doppietta horror al 73 e 74: il remake de L'alba dei morti viventi ed il vampiresco Underworld, con incassi per entrambi intorno ai 1.8 milioni di euro. Deludente il risultato per Paycheck, tratto da un racconto di Philip K Dick, fermo al 76esimo posto (1.7 milioni di euro) seguito dal fantastico d'azione per ragazzi Spy Kids 3D Game Over (1,7 milioni di euro). Ancora horror più in basso, intorno al 82esimo posto: Freddy vs. Jason non è andato bene da noi quanto negli USA e fa coppia con l'orientale Phone con incassi dell'ordine dell'1,4 milioni di euro. Al numero 90 ritroviamo la commedia fantastica con Jim Carrey Una settimana da Dio già presente nella classifica generale dello scorso anno e che aggiunge altri 1.1 milioni di euro al suo incasso. Si chiude in campo fantastico col numero 91, dove troviamo l'ennesimo horror, They ­ Incubi dal mondo delle ombre con 1.1 milioni di euro. Come si vede si è trattato di un anno con offerta abbastanza variegata, anche se è mancato il grosso titolo di richiamo di fantascienza spaziale di stampo classico. Tiene l'horror e sempre più comuni sono i film che mescolano i generi, come il cappa e spada/fantastico, e non si placa (purtroppo) neanche l'onda dei rifacimenti.