Nel novembre scorso Ghostbusters: Legacy, il vero sequel dei due capitoli precedenti, aveva ridato lustro alla saga dopo il flop del reboot/realtà alternativa (come preferite) del 2016 tutta al femminile (ma non possiamo dare la colpa a loro) intitolato solo Ghostbusters, che aveva ricevuto un pessimo riscontro da parte di pubblico e critica. Ghostbusters: Afterlife, o Legacy come era intitolato in metà del mondo Italia inclusa, con un budget di settantacinque milioni di dollari, ne aveva incassati duecentoquattro nel mondo, quanto bastava perché la Sony  Pictures desse la luce verde al sequel.

Eredità

In Legacy scoprivamo la famiglia dello scomparso Egon Spengler (il compianto Harold Ramis) che doveva tornare nella casa di famiglia in quel di Summerville, Oklahoma, a causa di problemi economici. Qui i nipoti incontravano il sismologo Gary Grooberson (Ant-Man, scusate, Paul Rudd), cominciavano a rendersi conto che sotto la sperduta cittadina stava accadendo qualcosa di molto strano e scoprivano che il loro nonno era stato nientemeno che uno dei ghostbusters, anche se per loro era un mondo tutto da scoprire. Purtroppo dovevano imparare in fretta quando i fantasmi iniziavano a invadere Summerville, ma avrebbero avuto l'aiuto insperato dei colleghi/amici originali del nonno nello scontro finale con Gozer (Olivia Wilde, l'avete riconosciuta?).

Dopo la fine

Nella scena in fondo ai titoli di coda Winston Zeddemore (Ernie Hudson), ora diventato il ricco proprietario della Zeddemore industries, ritornava nella vecchia sede del team, l'ex stazione dei vigili del fuoco, inconsapevole che nel sotterraneo stava lampeggiando una inquietante lucina rossa. Nel week-end appena Hudson ha rivelato a Comicbook.com che il regista di ritorno Jason Reitman (figlio del regista dei due capitoli originali, Ivan Reitman, scomparso il febbraio scorso) e lo sceneggiatore Gil Kenan hanno completato la prima stesura della sceneggiatura del sequel che ha anche un titolo, Ghostbusters: Firehouse (se definitivo o provvisorio è da vedere) e di cui è molto soddisfatto anche se è consapevole che si tratta solo della prima versione. Un aspetto importante lo aveva sottolineato poco tempo fa lo stesso Reitman, dicendo che nel prossimo capitolo i giovani protagonisti sarebbero tornati a New York nella stazione dei pompieri, e che le Zeddemore Industries di Winston, nonché lui stesso, avrebbero avuto un ruolo centrale nel futuro della saga di Ghostbusters.

Ghostbusters: Firehouse (titolo di lavorazione) è previsto in arrivo al cinema il 20 dicembre 2023, vi terremo al corrente sull'arrivo a New York della nuova generazione di acchiappafantasmi.