Eccezionalmente quest'anno Stranimondi si è spostata all'inizio di settembre, mossa obbligata a causa del sovraffollamento di eventi che in autunno riprendono dopo la pausa pandemia, in particolare il Salone del Libro di Torino che si è "piazzato" proprio sulle date tradizionali di Stranimondi.

La data non è l'unico aspetto eccezionale di questa edizione che risente ancora dell'emergenza. Il distanziamento ha reso necessaria una forte riduzione dei tavoli e quindi degli editori presenti (che sono comunque una ventina), si è rinunciato ai materiali stampati per evitare contatti – il programma, come nei ristoranti, sarà (ed è già) disponibile online, arrivandoci anche tramite un QR code, in versione ottimizzata per l'uso su smartphone – e ci sarà l'obbligo di Green Pass, cosa che a qualcuno dà fastidio. Per evitare affollamenti all'entrata è praticamente obbligatoria l'iscrizione online (nulla impedisce poi di farla sul posto usando il proprio telefono, ma c'è anche un foglio cartaceo da compilare con l'autocertificazione).

Ma c'è anche una buona notizia: l'ingresso – sempre a titolo eccezionale! – quest'anno è del tutto gratuito.

Oltre agli editori espositori, presenti anche i tavoli di due artisti – Franco Brambilla e Ksenja Laginja – e due librerie, quella da sempre presente a Stranimondi di Fabio Vaghi focalizzata sul collezionismo e il banchetto del Covo della Ladra che venderà libri fantastici di diversi editori non presenti.

Gli ospiti

Sono ospiti di Stranimondi 2021 due scrittori italiani di grande impatto: Andrea Morstabilini, editor e scrittore di ghost stories che ha pubblicato con Saggiatore (ma anche tradotto autori importantissimi, non ultimo Lovecraft) e Michele Vaccari, autore di bestseller distopici. In collegamento da Nashville, domenica incontrerà il pubblico di Stranimondi la scrittrice Mary Robinette Kowal, vincitrice di due premi Hugo e autrice del romanzo The Calculating Stars

Ospite e autrice del poster dell'edizione 2021 anche l'artista e poetessa Ksenja Laginja.

Al di là degli ospiti naturalmente alla manifestazione ci saranno un sacco di autori, di editori, di illustratori (sappiamo che farà un salto anche il candidato al Premio Hugo Maurizio Manzieri!).  E voi, ci sarete?