Come forse saprete, negli States amano creare un giorno dedicato a qualcosa, dal taco tuesday al May the Fourth legato a Star Wars, e l'elenco potrebbe continuare a lungo (sentitevi liberi di suggerirne altri), così Netflix e i fratelli Matt Duffer e Ross Duffer, creatori del super successo Stranger Things (la terza stagione è stata vista da 64 milioni di persone nelle prime 4 settimane del suo arrivo online) hanno deciso che il 6 novembre è lo Stranger Things Day.

Perché? Perché nella prima stagione il 6 novembre del 1983 era il giorno in cui Will Byers (Noah Schnapp) scompariva da Hawkins, Indiana.

Così mentre i due autori festeggiano il nuovo contratto milionario in esclusiva con Netflix, il canale in streaming e Duffer hanno postato online il suddetto 6 novembre i cosiddetti blooper reel, ovvero gli errori di scena o anche solo i momenti in cui gli attori si sono divertiti per un attimo tra una scena horror e l'altra.

Stagione uno

Mentre scopriamo che tutti gli attori hanno dei problemi di deambulazione, Millie Bobby Brown (Eleven) a un certo punto si giustifica dicendo

Sorry i was just impro-ving

un gioco di parole tra improvvisare e migliorare.

E ricordatevi, non si parcheggiano così i furgoni.

Stagione due

Qui invece scopriamo le abilità nel ballo improvvisato (per rimanere in tema) sul set da parte degli attori, e Sean Astin, ovvero il defunto, nella serie Bob Newby, che non riesce ad andare oltre al primo articolo della battuta che doveva pronunciare.

Stagione tre

Millie Bobbie Brown e Sadie Sink (Max) ci svelano quanto siano migliorate con le coreografie, mentre David Harbour (lo sceriffo Hopper) proprio non ci riesce a non ridere dicendo "nonna".

Non possiamo immaginare quanto ci sia voluto per girare quella scena.

Le riprese della quarta stagione di Stranger Things sono previste in partenza all'inizio del 2020, ma potremmo dover aspettare il 2021 per vederla arrivare online. È ufficiale il ritorno alla base segreta russa vista sul finale precedente, e del resto c'è il mistero dell'americano nella cella, mentre per i Duffer la serie si concluderà con la quarta o la quinta stagione, ma dipende anche da quanto Netflix voglia abbandonare la sua gallina dalle uova d'oro.

Nel frattempo vi lasciamo con il primo teaser, che non mostra nulla ma ci anticipa in modo inquietante che non siamo più in quel di Hawkins e che il mondosottosopra sta per prendere il sopravvento.