Modelli autocostruiti, fedelissimi, perfetti in ogni dettaglio: navi, penumosnodi, pettinatori… Presi a prestito – e consegnati alle tre dimensioni – da quello che si sta sempre più dimostrando un singolare (e inedito) universo multipiattaforma: quello di Mondo9 dello scrittore Dario Tonani.
Dopo le illustrazioni “ufficiali” di Franco Brambilla e la ricchissima fan art che ha visto cimentarsi sul tema artisti come Paolo Barbieri, Maurizio Manzieri, Massimo Dall’Oglio e Diego Capani, arriva ora la sedicesima edizione del contest modellistico internazionale organizzato da NKGC nella cornice di Lucca Comics & Games, dove Tonani era ospite.
Una sezione del premio, intitolata Rust from Mondo9, era dedicata proprio ai veicoli dell’universo letterario dell’autore milanese, tra i membri della giuria insieme con Franco Brambilla. Guarda caso, 9 le opere in lizza, alle quali si è aggiunto lo spettacolare “pneumosnodo” fuori concorso del Presidente di NKGC, Stefano Marchetti.
In tutto, 199 le opere presentate (record per il contest), suddivise in dieci categorie, con la partecipazione di 70 modellisti provenienti da ogni parte d’Italia.
La premiazione si è svolta domenica 5 novembre nell’area Japan Town di Lucca, davanti a un pubblico molto numeroso. A portarsi a casa il trofeo è stato Sandro Cinotti, autore di una meravigliosa “Miserable”, una delle due soli navi volanti di Mondo9 (l’altra è la gemella Yarissa).
Scegliere il vincitore è stato davvero un’impresa – ha dichiarato Tonani. – Tutte le creazioni erano di ottimo livello e perfettamente nel mood della saga. Spero ardentemente in una prossima edizione, anche perché mi dicono che sei opere, alcune provenienti da Oltreconfine, non sono uscite dal ‘cantiere’ in tempo per essere presenti a Lucca 2017.
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