Il dietro le quinte di Star Trek 3 da solo fornirebbe materiale per un film: sceneggiatura pronta, regista scelto, apparentemente tutti pronti a partire.

Invece no, si ricomincia daccapo: nuovo sceneggiatori e nuovo regista, un paesaggio che fa impallidire gli eventi di Ant-Man di qualche mese fa.

E al lavoro sulla ri-scrittura del nuovo plot arriva anche Simon Pegg, volto di culto per film come Shaun of dead e Mission: Impossible, il quale mentre presentava la black comedy ad alto tasso di omicidi intitolata Kill Me Three Times è stato intervistato da Collider sullo stato dei lavori per il prossimo capitolo della saga, cominciando con la domanda su quale effetto faccia avere in carico la stesura stessa del plot.

"È terrificante. Sul set a volte hai spazio per l'improvvisazione, specialmente per il mio Scotty, ma ora mi sono ritrovato nella situazione in cui mi hanno detto Ok, ora scrivi i dialoghi! È spaventoso."

E aggiunge "inoltre, il tempo a disposizione è davvero poco, per cui devi concentrarti sui punti forti della storia. Non puoi essere pigro, non puoi procrastinare, perché hai la produzione che bussa alla porta dicendo Possiamo costruire questo? Possiamo costruire quest'altro? È un processo molto interessante."

Riguardo a come sia arrivato a farsi carico della riscrittura: "Io e Bryan Burk, che è uno dei produttori della Bad Robot, abbiamo fatto alcuni lavori insieme. Tempo fa stava parlando con la produzione, dicendo che forse avremmo dovuto ricominciare quasi dall'inizio con la sceneggiatura, allora si è voltato verso di me e ha detto Vuoi farlo tu?"

Prima che vi facciate l'idea sbagliata, è bene ricordare che Pegg non è solo un attore, ma anche sceneggiatore di buona parte delle sue produzioni esterne al mondo di Star Trek, dal recente La fine del mondo a Hot Fuzz a Paul fino al suddetto Shaun of Dead.

"Ho tentennato un po', perché era una grossa responsabilità, ma devo molto a JJ e a Bryan, per cui ho pensato di fare l'adulto e darmi da fare. Ed è un mondo molto diverso rispetto alle cose che ho creato io dall'inizio alla fine, dovevo trattarlo con rispetto."

Quindi il suo modo di operare è diventato "Dovevo seguire alcune regole ed essere fedele alla serie originale, non essere troppo post-moderno né troppo autoreferenziale. Dovevo essere fedele allo spirito del telefilm piuttosto che inserire dettagli che farebbero solo dire Oh sì, lo ricordo da quell'episodio o da quell'altro."

La tempistica è fondamentale: "cascasse il mondo, devo consegnare la sceneggiatura a giugno, è un work in progress e ora sto lavorando a rifinire i dettagli, scena per scena."

Star Trek 3, con la regia di Justin Lin, è previsto in uscita l'8 luglio 2016, nel frattempo vi lasciamo con il trailer dell'ultima fatica di Pegg, Kill Me Three Times: