Il famoso orologio di 24 smetterà di ticchettare.

Lo stesso Kiefer Sutherland, che da otto anni veste i panni dell'agente Jack Bauer, ha annunciato ufficialmente che la serie, uno dei prodotti televisivi di maggior successo del secolo, verrà definitivamente chiusa dopo il doppio episodio finale dell'ottava stagione, che andrà in onda in USA il 24 maggio sul canale Fox.

Il motivo naturalmente è il calo di ascolti delle ultime stagioni, ma sembra di leggere commozione nelle parole di Bauer, che ha prodotto la serie e che con essa ha vissuto il periodo di maggior successo della sua carriera.

Sebbene molti appassionati di fantascienza seguano questa serie, e sebbene nelle sue molte stagioni sia spesso andata abbastanza al di là del "realistico", certamente 24 non è fantascienza e non ci sarebbe motivo di parlarne qui, se non per un nome famigerato che gli appassionati di sf conoscono benissimo: quello di Brannon Braga.

Braga è diventato produttore esecutivo nonché sceneggiatore di 24 dalla settima stagione. Certo, è difficile dire quanta sia la sua responsabilità nel fatto che ora la serie chiuda. Probabilmente ha fatto anche un buon lavoro; magari ha solo portato sfortuna.

Dando un'occhiata alla sua carriera precedente, lo troviamo coproduttore di Star Trek The Next Generation dalla sesta stagione (chiuderà alla fine della settima); dura di più con Voyager (tutte le stagioni) dove è produttore esecutivo, e un ruolo ancora più importante ce l'ha in Star Trek Enterprise, con la quale insieme al socio Rick Berman riescono nell'impresa di far naufragare l'intero franchise di Star Trek.

Negli anni successivi produce due serie di fantascienza: Threshold, cassata a metà della prima stagione, e poi Flash Forward; questa volta riesce a fuggire dalla barca che affonda prima che sia troppo tardi, per riapprodare, appunto, a 24.

Un curriculum, insomma, che sta cominciando a diventare imbarazzante. Quando saranno scaramantici a Hollywood? Abbastanza, a quanto ne sappiamo. Su IMDb per il povero Brannon non sono segnalati nuovi progetti, nemmeno nella versione "Pro" di IMDb. Lo rivedremo ancora sui nostri schermi?