In libreria il secondo volume della serie Mysterious Benedict Society, L’isola senza nome (The Mysterious Benedict Society and the Perilous Journey, 2008).

In questo romanzo l’autore Trenton Lee Stewart narra le altre avventure dei quattro ragazzi che abbiamo conosciuto nel precedente episodio pubblicato nel 2007,  La misteriosa accademia per giovani geni (The Mysterious Benedict Society).

Tutto era nato da un bizzarro annuncio (si cercano giovani geni che saranno selezionati per frequentare una apposita accademia) che sembrava fatto apposta per il protagonista, un ragazzino di dieci anni di nome Reynie. Orfano e genio. Anche altri avevano risposto all’annuncio, in particolare Spillo dalla prodigiosa memoria, Kate dalla strepitosa agilità e Constance dall’eccezionale testardaggine.

Sono stati reclutati nella strana organizzazione segreta di Benedict, un vecchio e gentile signore che cade in narcolessia quando ride. Sa di aver bisogno proprio di loro per sconfiggere il suo nemico di sempre, Courtain, intenzionato a manipolare milioni di menti attraverso un bombardamento di messaggi subliminali. L’unico modo per fermarlo è catapultare i neoagenti sotto copertura direttamente nel suo covo: una scuola dove l’unica regola è che non ci sono regole...

Ora i ragazzi tornano in campo sempre a favore del vecchio Benedict e sempre contro il suo malvagio gemello: il signor Curtain.

L’autore: Trenton Lee Stewart ha scritto in passato racconti e romanzi per adulti, per passare poi ai romanzi per ragazzi esordendo con questa serie il cui primo romanzo ha riscosso un notevole successo internazionale. È nato in Arkansas dove vive con moglie e figli che a sua detta sono la sua principale fonte di ispirazione.

La quarta di copertina. Quattro ragazzi speciali come Reynie, Kate, Spillo e Constance si annoiano se non fanno qualcosa fuori dall’ordinario o almeno un po’ pericoloso. Lo sa bene Nicholas Benedict, l’amabile vecchio signore narcolettico che ha coltivato i loro eccezionali talenti nella Misteriosa Accademia per Giovani Geni, creando una squadra imbattibile. Per questo ha preparato una sorpresa, una piccola sfida piena di enigmi, un avventuroso viaggio organizzato apposta per loro. Ma proprio poco prima della partenza, il signor Benedict cade in una trappola orchestrata dal suo gemello malvagio, il signor Curtain. I ragazzi hanno solo quattro giorni per ritrovano, e a quel punto il viaggio richiederà ogni briciolo delle loro prodigiose capacità e si farà davvero pericoloso...

Trenton Lee Stewart, L’isola senza nome. La misteriosa Accademia per Giovani Geni (The Mysterious Benedict Society and the Perilous Journey, 2008) traduzione di Loredana Baldinucci, Mondadori, collana I Grandi, pagg. 433, euro 17,00.