Ricerca: «amore mio film»
Terry Gilliam contro i mulini a vento della realtà
Il documentario Lost in La Mancha, interessante scorcio sulla realizzazione mancata del film L'uomo che uccise Don Chisciotte, offre in realtà anche un notevole ritratto del regista di Brazil, che risulta autore persino di bozzetti e storyboard, vero autore completo dei propri lungometraggi in un modo che sarebbe piaciuto anche ai critici della Nouvelle Vague.
LeggiAlien al cubo
Con l'avvicinarsi dell'uscita nelle sale del cross-over Alien vs. Predator proseguiamo nel nostro viaggio di retrospettiva riguardante la saga fanta-horror più famosa della storia del cinema. Nel numero 84 di Delos ci siamo occupati del film capostipite di Ridley Scott mentre nel numero 85 del sequel di James Cameron. Tocca stavolta al terzo e controverso capitolo della saga.
LeggiL'alba del giorno dopo
Può un film di fantascienza risvegliare l'opinione pubblica e fare davvero qualcosa per il futuro del mondo?
LeggiUna risata vi congelerà
Anche Sotto Spirito rende un contributo allo speciale sul nuovo film di Roland Emmerich, e ovviamente lo fa proponendo agli affezionati lettori un resoconto/parodia velenoso, perfido, politicamente scorretto, infame, boccaccesco e scellerato. Secondo il proprio standard, insomma. Buona lettura.
LeggiSalto nero
Racconto di Emanuele Terzuoli
Racconto terzo classificato
Ho quasi trent’anni e vivo a Empoli. Ho imparato a scrivere la prima volta a quattro anni - perché ero stanco delle bacchettate delle suore sulle dita - e la seconda volta pochi anni fa, quando mi sono messo in testa di fare narrativa. Colpa del mio amore per il fantastico, del mio essere eternamente nel mondo dei sogni e dei miei due difetti preferiti: la testardaggine e la predilezione per le sfide. Il mio primo racconto è apparso nel 2001 sulla rivista Cosmo (Nord); il più importante pochi mesi fa nell'antologia I nuovi mondi di Delos (Delos Books). Nel mezzo ci stanno altri lavori usciti su La Vallisa e nell'antologia Pianeta rosso (Marchio Giallo Editore), oltre alla rivista on-line Delos. Faccio parte della redazione del sito FantasyMagazine, curata da Franco Clun e Riccardo Coltri. I miei progetti futuri spero che li scopriate da soli, sarebbe un buon segno.
Ossa e cuori
Racconto di Riccardo Coltri
Riccardo Coltri (Bussolengo, Verona, 1973), dal 2003 è curatore, insieme a Franco Clun, del portale FantasyMagazine e sarà tra i redattori di HorrorMagazine Dal 1995 è redattore di Inchiostro, la rivista di racconti più letta e diffusa in Italia, per la quale cura "Weird Ink", la rubrica dedicata al Fantastico, scrivendo articoli, interviste e recensioni. Per conto di "Inchiostro" ha lavoratocome editor, ha curato premi letterari dedicati alla narrativa di genere e ha organizzato, nel 2001, un corso di scrittura fantahorror (il 1° in Italia) con lo scrittore, editor e sceneggiatore Franco Forte, lo scrittore horror Gianfranco Nerozzi, Luca Crovi dell'"Almanacco della Paura di Dylan Dog" e altri autori. Finalista in vari premi letterari, fra cui più volte il Lovecraft e l'Alien, e il Premio Omelas, ha pubblicato una sessantina di racconti su numerose riviste professionali e amatoriali, siti internet e in antologie collettive. Il suo romanzo d'esordio, il dark-horror Non c'è mondo è stato finalista al Premio Scrivere per amore 2002 come miglior romanzo "rosa" italiano.
LeggiL'occhio amorevole
Racconto di Sergio Cicconi
Dopo la laurea in filosofia, un po' per amore un po' per studio, ho trascorso (e perso felicemente) anni errabondi in città d'Europa e degli USA. Ho scritto vari racconti (alcuni pubblicati su magazine negli Stati Uniti e in Italia) e due romanzi giovanili che più che incompiuti definirei malcompiuti. Un terzo romanzo invece l'ho appena ultimato, e non aspetta altro che vedersi stampato. Su Delos ho pubblicato Vita mentale di alcune macchine e Il canto dell'ultima voce. L'occhio amorevole è un racconto che nessuno capisce (nemmeno io) e che ciò nonostante è arrivato terzo al Premio Alien 2002. Nel 1998 con mia grande sorpresa mi sono ritrovato tra i finalisti del Premio Calvino con una raccolta di racconti intitolata L'accumulazione delle distanze.
Ma che tipo di roba scrivi? mi chiedono spesso. E io non so mai cosa rispondere; la fantascienza mi piace molto, ma poi produco fantascienza che è poco fantascientifica; e lo stesso capita con l'horror: il mio è horror soft, o soft-horror, che è come dire: horror non troppo horror. Ultimamente ho deciso di rispondere così: scrivo cose di confine. E chi vuole intendere...
Il romanzo appena terminato (di horror? di fantascienza?, di confine?) parla di mutazioni possibili, di un'idea di corpo metaforico e mutante, di arte del corpo e sul corpo e col corpo, e parla di carne, di tanta carne, di corpi pieni di carne, di poetesse in carne, di scorribande notturne di un tassista-trasportatore di corpi, di medici plastici con pruriti artistici, di una scultura di carne che aspira alla vita.
Insomma, per chi non l'avesse capito, la carne mi piace. In tutte le sue forme...
Padre e figlio
Racconto di Simone Tordi
Sono nato a Firenze nel 1973, ho vissuto in Umbria fin dai primi vagiti. Dopo una laurea in cinema al DAMS di Bologna sono approdato a Roma. Alcune pubblicazioni in varie testate (Liberal, Computergrafica) e una comparsata in un'agenzia di pubblicità mi hanno aperto gli occhi sul mondo reale. Ora lavoro felicemente come Story Editor per le fiction di casa Mediaset (da Sei forte maestro a Elisa di Rivombrosa, passando per Benedetti dal Signore...)
Nel tempo libero divoro libri e film con voracità preoccupante e gusti schizofrenici. Di recente mi sono anche lanciato in una divertente esperienza come sceneggiatore per una serie svizzera (!), dal titolo poco originale (L'avvocato). Scrivo per divertimento cestinando il 90% del materiale prodotto. Tra le poche cose che hanno visto la luce in una pubblicazione professionale, il racconto L'artigiano della celluloide, sulla gloriosa rivista Strane Storie. Il racconto che state per leggere è arrivato finalista all'edizione 2002 del Premio Lovecraft. (Simone Tordi)
Spielberg, il Golf e l'Universo
Tutti noi siamo portati a considerare le immagini che ci provengono dalle sonde e dai telescopi un po' come a fotogrammi di un film, senza quindi conferire loro la prospettiva che meritano. Ebbene, il rimedio esiste...
LeggiGenio per amore
2 su 5
DVD - 1 disco
I.Q., Usa, 1994
di Fred Schepisi con Tim Robbins, Meg Ryan, Walter Matthau, Lou Jacobi, Gene Saks, Joseph Maher, Stephen Fry, Tony Shalhoub, Frank Whaley, Charles Durning

