Parlare di Francis Ford Coppola è un po' come parlare della storia del cinema degli ultimi 35 anni, nel quale il regista di Detroit è stato sempre ben presente e protagonista. Dopo essersi fatto le ossa anche nel cinema fantastico, come assistente di Roger Corman, ha diretto una serie di film che hanno ridefinito i confini del cinema: i tre episodi di Il Padrino, Apocalipse Now, Cotton Club solo per citarne alcuni. Dopo L'uomo della pioggia, uscito nel 1998, la sua attività si è concentrata più sulla fase di produzione, forse anche per non oscurare con la sua potente presenza l'avvio della carriera registica della figlia Sofia Coppola.

Ora, a distanza di otto anni, finalmente sta per concretizzarsi il suo ritorno dietro la macchina da presa con un nuovo film, attualmente in fase di post produzione. Ne ha parlato lo stesso Coppola durante un'intervista rilasciata a Los Angeles, al Directors Guild of America in occasione dell'uscita del DVD Apocalipse Now: The complete dossier. Youth Without Youth, questo è il titolo del film tratto da un libro del 1988 dello scrittore e filosofo rumeno Mircea Eliade, e che verrà tradotto in italiano probabilmente con il titolo (guardacaso) di Gioventù senza gioventù.

La storia è ispirata alle autentiche vicende di un altro rumeno, il poeta

Mihai Eminescu, docente universitario la cui vita viene sconvolta da un incidente alla vigilia della seconda guerra mondiale e che attraverserà diversi paesi, dalla Romania a Malta, fino ad arrivare in Svizzera. Il film, condito abbondantemente con elementi fantastici, racconta la vicenda di un uomo anziano colpito da un fulmine che istantaneamente torna alla propria giovinezza, acquistando nel contempo una memoria assolutamente eccezionale ma perdendo completamente la capacità di comprendere alcunché. L'uomo interpreta ciò che gli è accaduto come un messaggio soprannaturale, e dedica il resto della propria esistenza alla scoperta del mistero che lo ha investito.

Coppola ha dichiarato di aver voluto scrivere una sceneggiatura estremamente forte e molto personale, e che nel fare ciò ha messo ha dura prova le proprie capacità di autore, arrivandone anche a dubitare. D'altra parte più volte il regista si è cimentato con la materia del fantastico: oltre al famoso Dracula di Bram Stoker, molti ricorderanno un curioso quanto poetico film del 1986, Peggy Sue si è sposata, nel quale la brava Kathleen Turner, sposa infelice e madre di due figli, torna magicamente al tempo del college mantenendo i ricordi e la personalità adulta. Cercherà pertanto di modificare il proprio futuro, scoprendo l'impossibilità di cambiare il destino ma imparerando ad apprezzare ciò che la vita le ha dato.

Alcuni trivia riportati da IMDB suggeriscono poi che anche Coppola si sia accostato alla fantascienza pura. Parliamo del film del 2000 Supernova, diretto da Walter Hill e che vedeva nel cast tra gli altri Angela Basset e Lou Diamond Phillips. Pare che la produzione, non soddisfatta del lavoro svolto dal pur bravo Hill, abbia chiesto a Coppola di rieditare il film, curandone diversamente il montaggio e, come suggeriscono alcuni rumors, pare anche rigirando alcune scene. In effetti, che il regista del Padrino possa, magari in un prossimo futuro, occuparsi di un soggetto fantascientico è un'idea che stuzzica e intriga...

L'uscita internazionale di Gioventù contro Gioventù, a cui partecipano tra gli altri Bruno Ganz e Tim Roth, è prevista per il 2007