Paleontologia, fantascienza e dark fantasy. Sono i tre interessi di Caitlín R. Kiernan, scrittrice irlandese fondatrice della Birmingham Paleontological Society e autrice di studi sul Selmasaurus russelli e sulla prima specie di Velociraptor scoperta nella costa orientale degli Stati Uniti. Quando non si occupa di mosasauri, Kiernan scrive ottima fantascienza – ha vinto due volte il Premio James Tiptree, per dire – o fantasy/weird, settore dove il palmares è ancora più imponente con due Bram Stoker, due World Fantasy Award e quattro International Horror Guild Award. 

Di suo in Italia era uscita solo la novelization del film Beowulf e un paio di albi di Sandman basati su sue sceneggiature. Ora Hypnos porta in Italia un'antologia dei suoi migliori racconti.

Il libro

"Il violino di ammonite" è la prima raccolta dedicata a Caitlín R. Kiernan pubblicata in Italia. Quattordici racconti che esplorano i confini della realtà, tra suggestioni lovecraftiane e forze ataviche, in una sinfonia di emozioni tra l’indicibile e l’erotico, il grottesco e il sublime, la paura e la meraviglia. Introduzione di Luca Tarenzi.

L'autrice

Personalità eclettica, autrice di diversi saggi scientifici, musicista, sceneggiatrice, Caitlín R. Kiernan (1964) è una delle più importanti autrici di narrativa weird contemporanea. La sua produzione narrativa consta di numerosi romanzi e oltre duecento tra romanzi brevi e racconti. Nasce a Dublino in Irlanda, ma si trasferisce presto negli Stati Uniti, dove intraprende studi di archeologia e paleontologia, e nel 1984 è tra le fondatrici della Birmingham Paleontological Society. Le prime pubblicazioni di narrativa risalgono alla metà degli anni ’90. Del 1998 è il romanzo d’esordio Silk, con cui si aggiudica l’Horror Guild’s Award, suscitando il plauso di autori quali Neil Gaiman, Clive Barker e Peter Straub. Il suo romanzo più importante, vincitore sia del premio Tiptree che Stoker, è però The Drowning Girl (2012). Il suo interesse verso la scienza e in particolare la paleontologia, sono un punto fermo di tutta la sua narrativa, soprattutto nei racconti, dove il sense of wonder si esplica proprio attraverso l’elemento scientifico, aspetto che la lega fortemente alla narrativa lovecraftiana, di cui è spesso debitrice.

Caitlín R. Kiernan, Il violino di ammonite. Storie di paure e meraviglie (Tales of Pain and Wonder, 2000), traduzione di Barbra Bucci, Hypnos, pagg. 400, euro 18,90, ebook euro 7,99.