Quello che colpisce di più di questa colonna sonora è la scelta coraggiosa di non andare a realizzare una mera antologia di brani del periodo storico -musicale in cui Andrea Pazienza era vivo e attivo nel panorama culturale italiano, quanto piuttosto assemblare una partitura emotiva di suoni e ritmi in grado di saldare il gap temporale tra gli anni Settanta e il presente. In questo senso va letta la nuova versione di Com'è profondo il mare cantata da Lucio Dalla insieme ai Tiromancino e - soprattutto - la forte commistione di atmosfere e ritmi che in un film ambientato negli anni Settanta possono sembrare addirittura anacronistici. In realtà una scelta saggia quella di aggiornare alle sonorità di oggi, lo spirito e l'andamento di una pellicola d'epoca.

La colonna sonora di Paz! è una delle migliori di sempre che abbia mai prodotto il cinema italiano e - soprattutto - è il perfetto sfogo emotivo dell'anima di Pazienza, una vera e propria rockstar del fumetto che della celebrazione spirituale della musica ha fatto una delle cifre stilistiche della sua arte.