Uno dei (tanti) progetti Marvel precedentemente indicato solo come "da definire" ha ora un regista, uno sceneggiatore, un possibile cast e un titolo: Marvel's Thunderbolts.

Le origini

Tutto inizia a fumetti nel giugno del 1996 con X-Men vol.2 n.53, creato da Scott Lobell, Mark Waid e Andy Kubert. Durante un scontro particolarmente brutale tra Xavier e Magneto, il primo riesce dopo grandi sofferenze a sconfiggere il secondo, inconsapevole però che la coscienza della sua nemesi si era infiltrata nella sua mente. Da questo nasceva il personaggio chiamato Onslaught, un'entità così potente che in una lunga serie di cross-over decimava letteralmente l'universo dei supereroi Marvel. Poi nel gennaio 1997 debuttavano i Thunderbolts in The Incredible Hulk n.449, creati da Kurt Busiek e Mark Bagley. Il team veniva presentato al mondo e ai lettori come un gruppo di supereroi arrivati a sostituire gli Avengers, morti nello scontro precedente. Soltanto nell'ultima pagina veniva rivelato che si trattava dei Signori del male, un team di supercattivi guidati dal Barone Zemo e che era composto da personaggi come Il cavaliero nero, Melter, L'uomo radioattivo, L'incantatrice e L'esecutore. Il colpo di scena era stato così insapettato da registrare un volume di vendite enorme, numerose ristampe, l'inevitabile sequel e a seguire una testata in assolo. Poi Zemo sarebbe stato defenestrato e al suo posto sarebbe arrivato Hawkeye come nuovo capo, ovviamente variando la formazione nel corso dei decenni, ma con i temi costanti di redenzione e della natura dell'eroismo. Insomma, i supercattivi cercavano di pulirsi la coscienza e salvare il mondo.

Oggi

Deadline Hollywood ha riportato per primo che la Marvel Studios ha già confermato un regista, Jake Schreier (le serie Kidding con Jim Carrey e Lodge 49) e uno sceneggiatore, Eric Pearson, con un curriculum che vede Marvel's Agent CarterThor:  Ragnarok (2017), Black Widow (2021) e Godzilla  vs Kong (2021). La trama ufficiale è ridotta per ora al minimo: un gruppo di supercattivi/antieroi viene mandato in missioni per conto del governo (un po' Suicide Squad ma senza la microbomba in testa, il sangue a litri e il tono grottesco di James Gunn). Sempre secondo il sito i possibili protagonisti potrebbero essere il Barone Zemo (Daniel Brühl) in effetti passato da super cattivo nei film Marvel a simpatico antieroe in The Falcon and the Winter Soldier, Yelena Belova (Florence Pugh) appena vista in Marvel's Hawkeye, Ghost (Hannah John-Kamen, la serie Killjoys) anche lei cattiva redenta in Ant-Man and the Wasp (2018), Taskmaster (Olga Kurylenko, 007: Quantum of Solace, 2008), la cattiva costretta e poi liberata di Black Widow (2021), Abomination (Tim Roth) comparso in versione mostruosa in Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli (2021) e il prossimo 17 agosto in versione umana (e non) nella serie Marvel's She-Hulk, John Walker/U.S. Agent (Wyatt Russell) da The Falcon and the Winter Soldier e lo stesso Winter Soldier/Bucky Barnes (Sebastian Stan). Viene anche citato il generale Thaddeus "Thunderbolt" Ross in quanto nel fumetto era stato il responsabile della creazione del team, ma visto che purtroppo William Hurt non può rispondere al telefono, avremo un recasting o l'ormai consueta pratica di digitalizzare il suo volto su un altro attore.

Non ci sono ancora date ufficiali di arrivo nei cinema di Marvel's Thunderbolts, voi che ne dite, volete vedere la versione Marvel e più positiva della Suicide Squad?