C'è un film italiano che sta passando di bocca in bocca in questo momento della stagione cinematografica e sta ricevendo l'attenzione di pubblico. La critica, in gran parte, ha già lodato la pellicola alla scorsa edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Stiamo parlando di Freaks Out, la seconda pellicola del giovane regista Gabriele Mainetti.

Se il nome del regista vi dice qualcosa, allora sappiate che è anche l'artefice di Lo chiamavano Jeeg Robot, sua pellicola d'esordio del 2015. A nostro avviso, Mainetti sta gettando le basi per un cinema di genere italiano, strada già aperta negli anni passati dai Manetti Bros, che tra le altre cose torneranno in sala a dicembre con la loro versione di Diabolik.

A Freak Out, che per molti versi ci sembra un film eccezionale, abbiamo dedicato lo speciale del numero 230 di Delos Science Fiction che trovate online, con un'intervista a Mainetti e una recensione del film.

Altro momento caldo è quello che vive la storica collana mondadoriana che in questo momento propone in edicola il romanzo Resurrezione di Elena Di Fazio, premio Urania 2020. Ad Elena abbiamo chiesto nella nostra intervista come è nata quest'opera e a che punto è la sua carriera, dopo essersi aggiudicato vari premi, tra cui anche l'Odissea con il romanzo Ucronia.

Nella sezione rubriche, Donato Rotelli ci racconta Klara e il Sole, il nuovo romanzo di Kazuo Ishiguro, mentre Giuseppe Vatinno analizza il film Dark Skies – Oscure presenze. Infine, raccontiamo del nuovo romanzo uscito in America di Kristine Kathryn Rusch, autrice ben nota al pubblico italiano, grazie soprattutto alla Delos Digital che ha pubblicato molte storie.

Nella sezione servizi segnaliamo ancora una recensione, quella del romanzo La spirale dell'estate dello scrittore Enzo Verrengia, anche lui molto noto nel campo della fantascienza e un'interessante riflessione di Arturo Fabra su Foundation, la serie TV tratta dai romanzi di Isaac Asimov.

Il racconto che vi proponiamo in questo numero è stato finalista al premio Short Kipple ed è a firma di Sergio Mastrillo.

Buona lettura.