Era il 2015 quando Mad Max: Fury Road esplodeva nei cinema mondiali (ricordate i cari vecchi tempi?), dimostrando che il regista George Miller, creatore della saga fin dai suoi esordi nel 1979 e con tre film interpretati da Mel Gibson, era un visionario capace di creare un forma di cinema visiva epica e unica. Con un budget di centocinquanta milioni di dollari ne incassava 376 nel mondo e Miller dichiarava di avere già pronti due capitoli: uno dedicato al Mad Max col volto di Tom Hardy e uno per l'assolo di Imperator Furiosa (Charlize Theron). Ma qualcosa andò storto.

La furia si ferma

Poco dopo l'annuncio dei sequel, Miller faceva causa alla Warner per via di alcuni diritti cinematografici non pagati, il che bloccò i piani sul nascere. Raggiunto poi un pacifico accordo, come sappiamo arrivava un altro intoppo, chiamato covid. Nel frattempo però scoprivamo che Furiosa sarebbe stato un prequel e che Anya Taylor-Joy (La regina degli scacchi su Netflix) avrebbe interpretato Furiosa da giovane, e probabilmente con entrambe le braccia.

Oggi

In una recente conferenza stampa tenuta nel New South Wales, in Australia (luogo di nascita del regista), dove Miller gira tutti i suoi film, il regista insieme al nuovo arrivato nella saga Chris Hemsworth (forse ne avete sentito parlare) ha dichiarato che Furiosa inizierà la produzione l'anno prossimo e sarà il più grande film mai girato in Australia, dando una spinta all'economia pari a trecentocinquanta milioni di dollari e portando lavoro a ottocento persone.

Hemsworth, anche lui australiano, ha aggiunto che avere ottenuto il ruolo nel film ha fatto l'effetto di darsi un pizzicotto (cioè non poteva crederci) e che è un grande onore che porta con sé molta pressione, ma una entusiasmante pressione.

La trama

I dettagli rivelati da Miller sono pochi, al punto che non è ancora stato rivelato il personaggio di Hemsworth, ma è confermato che scopriremo le origini di Furiosa prima di essere obbligata a lavorare con Immortan Joe (Hugh Keays-Byrne) e soprattutto, come ha dichiarato il regista

Se Fury Road era ambientato nell'arco di tre giorni e due notti, Furiosa attraverserà numerosi anni.

Aggiungendo che il suo desiderio è di realizzare un film che sia unicamente familiare, ovvero familiare per chi ha visto Fury Road, ma allo stesso tempo del tutto unico. E fa il paragone opposto del classico iceberg: se in Furiosa abbiamo potuto avere solo pochi dettagli della vita di Furiosa prima degli eventi, ora è il momento di vedere tutto quello che c'è sotto la punta dell'iceberg. Il pubblico potrà finalmente andare sotto la metaforica superficie e scoprire molte cose su di lei, molto intriganti in quanto è un personaggio con una storia interessante. Miller aggiunge anche di aver pensato di ringiovanire digitalmente Charlize Theron come è diventato di moda di questi tempi, ma ha poi preferito scegliere Anya Taylor-Joy, 24 anni, contro i quarantaquattro della Theron, non tanto per l'età dell'attrice quanto per evitare l'effetto definito uncanny valley ovvero, molto inquietante o spettrale, come sa chi ha visto risorgere Peter Cushing in Rogue One: A Star Wars Story.

Charlize Theron ha dichiarato di essersi sentita leggermente amareggiata per non essere stata richiamata a interpretare Furiosa in quanto ha molto a cuore il personaggio, ma si dice certa che Miller sappia cosa è meglio fare per il film, mentre Anya Taylor-Joy ha rivelato di stare lavorando duramente per riuscire a rendere onore alla collega, ritiene che non sia possibile ripercorrere i suoi passi e che la sua Furiosa sarà una versione diversa da quanto visto in Fury road.

Furiosa, che vede anche Yahya Abdul-Mateen II (Watchmen, Aquaman) tra i protagonisti, è previsto in uscita il 23 giugno 2023, voi cosa ne pensate, Anya Taylor-Joy è l'attrice migliore per interpretare una giovane Imperator Furiosa?