Trentadue editori, un record quest'anno per Stranimondi già nel numero degli espositori. Sabato e domenica prossimi, nella consueta sede della Casa dei Giochi in via Sant'Uguzzone 8 a Milano, il salone sarà pieno di banchetti stracolmi di libri.

Si parte con i tre (o meglio quattro) editori organizzatori: Hypnos di Andrea Vaccaro, che presenterà il libro di Anders Fager Culti svedesi e l'antologia Strane visioni 2; Zona 42 che porta la novità La città dell’orca, di Sam J. Miller, vincitore del Premio Campbell; Delos Books e Delos Digital, con il romanzo vincitore del Premio Odissea Devaloka, e quattro nuove antologie, Altri futuri, Fanta-scienza, Italia Futura presente e DiverGender

Nuovi acquisti per la manifestazione sono Asylum Press, che porta come ospite il famoso regista e attore Maurizio Nichetti; Dark Zone, vincitrice l'anno scorso dei premi Cassiopea e Cittadella a Fiuggi; Homo Scrivens, editore tra l'altro del libro di Carmine Treanni Il futuro è adesso; e Nati per scrivere.

Tanti altri editori sono presenti fin dalla prima edizione, come Future Fiction, Edizioni Della Vigna, Kipple, La Ponga, Elara, EKT, Tabula Fati, Runa, DBooks e Nero Press, diversi dei quali portano interessanti novità in uscita proprio per l'edizione di Stranimondi. Presente fin dall'inizio è anche il Cicap, non un vero e proprio editore ma sempre presente con novità librarie di interesse per il suo ambito di attività.

Ritorna dopo qualche anno Cliquot, mentre confermano la loro presenza Watson, CS Libri / Alia Evo, Milena, Sad Dog, Plesio, Dario Abate Editore, così come Bietti, Providence Press e Moscabianca. Acheron Books e Vaporteppa, ora un editore unico, sono presenti comunque con due banchetti. 

Tra le presentazioni librarie che possiamo segnalare, senza fare l'elenco completo che potete trovare sul sito Stranimondi, Io Sono Providence, la biografia definitiva di H.P. Lovecraft; Il mercatino dei sogni di Michael Ende; l'ucronia Il 9 maggio di Pierfrancesco Prosperi; e Ray Bradbury, «Siamo noi i marziani!». Ma forse la cosa più interessante sono i tanti titoli italiani dei quali sono presenti gli autori stessi, con cui confrontarsi e approfondire.