Era il primo febbraio di quest' anno quando Netflix lanciava online una piccola serie intitolata Russian Doll.

Otto episodi, co-creati dalle attrici Natasha Lyonne (Orange is the New Black), Amy Poehler (Parks and Recreation) e la sceneggiatrice Leslye Headland (Terriers).

Pur con il suo 96% di consensi su Rotten Tomatoes sarebbero dovuti passare quasi sei mesi prima che il canale in streaming comunicasse le notizie sul futuro della serie, e se ne avrebbe avuto uno. Poi nella giornata di ieri, ecco Variety con la conferma ufficiale, Nadia Vulvokov (Natasha Lyonne) continuerà a vivere nel suo loop infinito.

Il plot

Prima che lo diciate voi ci pensiamo noi: si, Ricomincio da capo è la fonte principale di ispirazione della serie (del resto ha ispirato una quantità di film e telefilm, che hanno sempre un episodio "alla ricomincio da capo"), ma Russian Doll, dopo aver preso il suo spunto di partenza prende una direzione più personale.

Tutto comincia con la festa per i trentasei anni della suddetta Nadia (la Lyonne), in un appartamento di lusso a New York. Solo che all'inizio del primo episodio la protagonista muore due volte ed entrambe si ritrova alla festa, ricordandosi esattamente tutto quello che era successo, mentre gli altri ovviamente no.

What If

Non inteso come storie non canoniche, ma la domanda che comincia a diventare ricorrente per la protagonista: cosa faresti di diverso sapendo che la tua fine sta arrivando? Potresti davvero fare qualcosa di diverso? E se la morte fosse un'occasione di, beh ricominciare da capo una vita in cui si sono commessi troppi errori? Oppure, e se invece non lo fosse e la morte altro non fosse che un loop infinito?

Tra il metafisico e lo humor nero, la storia di Nadia diventa sempre più simile a un mistery e a un incubo da cui non puoi sfuggire, ma almeno ora sappiamo che avrà un'altra occasione per scoprire se può sfuggire al circolo vizioso della sua vita. Forse dovrebbe farsi dare dei consigli da Bill Murray. 

Non ci sono ancora notizie sull'arrivo online della stagione due di Russian Doll, sempre composta da otto episodi, oppure è sempre lo stesso che si ripete, chi può dirlo, ma vi terremo al corrente sulle future dipartite di Nadia.