Direttamente dalla parte equatoriale del “pianeta rosso”, colonizzato dagli esseri umani oramai da circa 400 anni, megalopoli si erigono come alveari invasi dalla putrida umanità che, come un tumore, infesta anche pianeti lontani. È questo il contesto in cui si collocano le avventure e le storie dei protagonisti di Engaso 0.220, un fumetto di fantascienza che raccolse intorno a se un manipolo di disegnatori e sceneggiatori prevalentemente napoletani (Enzo Troiano, Raul e Gianluca Cestaro, Antonio Marinetti, Giuseppe Ricciardi e tanti altri) e divenuto, a metà degli anni Novanta, un cult per tutti gli appassionati del genere. Un fumetto di fantascienza, ma molto attuale, con un chiaro sottofondo di matrice politica e sociale, rimasto nel cuore di un’intera generazione e che ora rivede la luce; un’occasione imperdibile per avvicinarsi a questo fantasy così intrigante ed affascinante.

Originariamente pubblicato da MicroArt ed in seguito riedito da Cagliostro E-Press, nel 2018 Engaso 0.220  torna per la casa editrice Weird Book in sinergia con Leviathan Labs in una versione completa a colori con nuovissime copertine ad opera dello stesso Troiano.Engaso 0.220  sarà curata da Enzo Troiano, Luigi Boccia e Massimo Rosi, mentre al coordinamento colori ci sarà Serafina Anelli.

Il ritorno di Engaso 0.220 -  Intervista ad Enzo Troiano

Il ritorno di Engaso 0.220 - Intervista ad Enzo Troiano

Articolo di Carmine Treanni Domenica, 11 gennaio 2009

La Cagliostro E-Press ristampa uno dei comics di fantascienza che hanno fatto la storia del fumetto indipendente italiano. Ne abbiamo parlato con il suo principale ideatore e disegnatore.

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