Per la prima volta l’Università dell’Insubria organizza un ciclo di incontri sul tema Scienza e fantascienza nei media e nella letteratura. Appuntamento a Varese, nell'Aula Magna dell'Università dell’Insubria (via Ravasi, 2) a partire dal 2 ottobre, sempre dalle ore 14.30 alle 17.30, fino al gennaio 2014. Possono partecipare, oltre agli studenti del corso, tutti gli appassionati.

L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra il professor Paolo Musso, che quest'anno terrà un corso dallo stesso titolo nell'ambito del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche della Comunicazione (Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate) e la Sergio Bonelli Editore, la culla serie quali Nathan Never, Dylan Dog, Tex, Martin Mystère e molto altre.

"L'idea – racconta Musso – è nata dall'incontro tra la mia passione per la fantascienza (in particolare per Nathan Never) e l'esigenza di offrire agli studenti un contatto diretto con il mondo del lavoro, ma abbiamo deciso di aprire gli incontri a tutti. Sottolineo l'importanza culturale di un'iniziativa di questo tipo sulla fantascienza, un genere letterario che in Italia viene ancora ingiustamente considerato di serie B, mentre spesso affronta problemi filosofici importanti."

La prima parte del ciclo è dedicata alla storia della fantascienza. Gli altri incontri prevedono testimonianze di editori, illustratori, redattori e disegnatori. Due le esperienze sul campo: una visita all'Osservatorio Astronomico FOAM13 di Tradate e una al Radiotelescopio Croce del Nord di Medicina (BO), dove, oltre alla normale attività astronomica, si svolge anche il programma SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence). Inoltre, una lezione a cura di Fabio Pagan, giornalista scientifico, sul tema Scienza e fantascienza nel giornalismo scientifico e di una tavola rotonda conclusiva dal titolo Il significato della fantascienza.

La partecipazione è libera e gratuita e non richiede l'iscrizione. Le due visite, per ragioni tecniche, saranno a numero chiuso e con precedenza per gli studenti.

Per il programma completo ed eventuali variazioni vedere www.uninsubria.it.