Il grande Jack Vance è scomparso un paio di mesi fa, lasciando un grande vuoto nel cuore di tanti appassionati. Vuoto che potrà essere in piccola parte colmato tra pochi giorni con l'uscita in una nuova edizione dei quattro libri che compongono il ciclo della Terra Morente.

L'uscita, va detto per evitare che qualcuno possa pensare a un'operazione cinicamente opportunista, era ovviamente prevista da ben prima della scomparsa dell'autore.

Il ciclo della Terra Morente è una delle opere più famose di Jack Vance (anche se per nostro gusto i suoi veri capolavori sono altri), ed è, dopo il ciclo di Lyonesse, la più vicina al genere fantasy. Anche se si tratta di un'ambientazione fantasy con "spiegazione" fantascientifica, essendo situata in un lontano futuro in cui la tecnologia è diventatata così sofisticata da essere indistinguibile dalla magia, come direbbe Clarke. Il fortunatissimo e successivo ciclo fantasy di Shannara di Terry Brooks è basato su un'idea simile.

La serie è composta di quattro libri. Il primo, La terra morente (The Dying Earth, 1950, uscito per la prima volta in Italia su Cosmo Ponzoni col titolo Crepuscolo di un mondo) è una raccolta di racconti che condividono l'ambientazione, che è comune anche al secondo libro, Le avventure di Cugel l'astuto (The Eyes of Overworld, 1966) i cui racconti seguono il personaggio (briccone, cinico e furbetto, come molti personaggi di Vance) di Cugel.

Vance torna sul personaggio vent'anni dopo, nel 1983, con La saga di Cugel (Cugel's Saga), mentre dell'anno dopo è Rhialto il meraviglioso (Rhialto the Marvellous), il cui protagonista viaggerà nel tempo alla ricerca delle origini dell'associazione dei Maghi.

Le sinossi

La terra morente (pp. 176 - Euro 9.90 - Traduzione di Maria Teresa Aquilano e Roberta Rambelli)

Il primo capitolo del ciclo La Terra morente è ambientato in un futuro remoto in cui il crepuscolo della Terra ormai giunta alla sua fine pervade ogni cosa, anche la mente degli uomini, condizionandone emozioni e sentimenti. In una realtà cupa e corrosa dal tempo, la popolazione umana si riduce ogni giorno sempre di più, sopravvivendo in strutture un tempo lussuose e ora decadenti. Strane figure ormai indistinguibili si muovono come zombie: avventurieri e stregoni, esseri umani e non umani, mostri grotteschi terreni e soprannaturali. La scienza è stata sostituita da un miscuglio di magia e tecnologia, con regole, formule e leggi tutte nuove. Il passato è un ricordo tenebroso che pochi cercano di riscoprire, occupati a vivere un tempo che scorre lento ma inesorabile.

Le avventure di Cugel l'Astuto  (pp. 224 - Euro 9.90 - Traduzione di Maria Teresa Aquilano e Roberta Rambelli)

La fine della Terra è vicina e gli abitanti ne sono perfettamente consapevoli: alcuni sono ormai rassegnati, altri, come Cugel

l’Astuto, cercano un riscatto, intraprendendo avventure pericolose spinti dal desiderio sfrenato di tentare il tutto per tutto per sfidare il tempo e la realtà, in vista di una fine imminente. Costretto dal Mago Beffardo Iucounu ad affrontare l’audace missione di appropriarsi di una lente magica che permette di vedere il Sopramondo, Cugel parte per il primo di una lunga serie di viaggi lontano da casa, durante il quale sfiderà il Mago Beffardo e gli strani e squallidi abitanti di un villaggio in cui ogni cosa sembra irreale... ma il ritorno alla Terra appare quasi impossibile e il tempo che resta è ormai agli sgoccioli.

La saga di Cugel (pp. 352 - Euro 9.90 - Traduzione di Maria Agnese Grimaldi)

Cugel l’Astuto, personaggio ambiguo e nello stesso tempo attraente, siede sconsolato su una spiaggia lontanissima da casa, dall’altra parte del pianeta sulla costa di Shanglestone. Il suo unico obiettivo, anche questa volta, è tornare e vendicarsi del Mago Beffardo, unico responsabile del suo secondo esilio. Per farlo, però, sarà costretto ad affrontare ostacoli d’ogni genere e una serie straordinaria di avventure a bordo di una nave mercantile, come responsabile della manutenzione dei vermi marini giganti. Solo il ritorno nella terra di Almery potrà permettere a Cugel di mettere in atto la sua vendetta, ma la strada è lunga e la vita sulla nave riserva difficoltà e innumerevoli pericoli. 

Rhialto il meraviglioso (pp. 256 - Euro 9.90 – Traduzione di Gianluigi Zuddas)

Il gruppo di maghi di cui fa parte Rhialto vive nel Ventunesimo Eone, nella Terra del lontanissimo futuro, quando il Sole è ormai alla fine del suo ciclo vitale. Dotati di enormi poteri, i maghi hanno fondato un’associazione per proteggere i loro interessi dagli attacchi esterni, in una realtà sempre più precaria e decadente. Il vanitoso e altezzoso Rhialto è vittima delle macchinazioni del collega Hache-Moncour, e deve darsi da fare per salvaguardare i rapporti con gli altri maghi ed evitare di perdere per sempre le pietre magiche fonti di molti dei suoi poteri. Per far ciò, intraprenderà un viaggio a ritroso nel tempo alla ricerca dei Principi originari che in passato hanno fondato il codice di condotta dei maghi, in una dimensione al limite tra sogno e incubo.

I quattro libri vengono messi in vendita al prezzo di 9,90 euro e saranno in libreria dall'11 luglio. Una nota negativa riguarda purtroppo le versioni ebook, che non saranno disponibili; non per volontà della Fanucci, che anzi di solito ha una politica eccellente riguardo alle versioni elettroniche. Purtroppo Jack Vance è un autore gestito in Italia dall'agenzia Santachiara, che per propria politica rende praticamente impossibile la realizzazione delle versioni ebook. Un vero peccato, anche perché questo tipo di scelte sono un incentivo alla pirateria.