Che la fantascienza sia sempre stata in anticipo sui tempi, questo noi [amanti della fantascienza] lo abbiamo sempre saputo. Qualche volta sembra accorgersene anche il resto del mondo.
In una causa legale che vede contrapposta la coreana Samsung
e la Apple pare che che sarà utilizzata come prova, a favore della Samsung, nientemeno che il film 2001: Odissea nello spazio, ovvero uno
dei più iconici film di tutto il genere. Non si tratta però di far confessare qualcosa ad Hal 9000, sempre che sia disposto a dire la verità su quanto è successo dalle parti di Giove, ma di dimostrare che qualcosa di tecnologico è stato rappresentato artisticamente e che quindi non può essere, proprio per questo, un marchio registrato appartenente a un solo produttore.
Il 15 aprile del 2011 la Apple ha infatti citato la Samsung per la sua linea di smartphone Galaxy e per il Galaxy Tab tablet, con l'accusa di averli resi troppo simili all'iPhone e all'iPad. In pratica di averli copiati a livello esteriore per massimizzare le proprie vendite. Quindi di non aver rispettato il fatto che si tratta di un marchio registrato. Una eventuale vittoria della Apple potrebbe bloccare le vendite negli Stati Uniti.
La difesa della Samsung? Non si sa molto, perché il memoriale difensivo depositato dagli avvocati della Samsung il giorno 22 agosto è in gran parte segreto per quanto riguarda le motivazioni, ma, secondo quanto riportato da alcuni blogger statunitensi, le singole prove per la difesa non lo sono. La pagina 2 di un documento depositato dalla Samsung alla corte distrettuale del Distretto Settentrionale della California mostra gli astronauti David Bowman e Frank Poole mentre mangiano e seguono un vnotiziario digitale sui loro tablet. Ovviamente si tratta degli attori Keir Dullea e Gary Lockwood nel film di Stanley Kubrick uscito nel 1968.
Ecco l'intera sequenza:
Secondo la Samsung i tablet hanno una forma rettangolare in gran parte occupata da uno schermo, bordi sottili, una superficie piatta (cosa resa ancora più evidente per il fatto che sono appoggiati su di un tavolo) e uno spessore ridotto. Anche se i due astronauti non interagiscono con essi (in effetti sono occupati a mangiare), altre opere di fantascienza li hanno utilizzati in maniera non differente da quelli attuali. La conclusione, secondo la Samsung, è che essendo un concetto rappresentato artisticamente (tra l'altro concepito da Kubrick e da Arthur C. Clarke) molto prima che la Apple ne facesse un marchio registrato, la Apple non può chiedere di possederne il brevetto a livello delle caratteristiche estetiche.
A qualcuno sembra strano? Eppure è accaduta la stessa cosa con il letto ad acqua e Robert Heinlein. Il fatto che lo scrittore lo avesse ben descritto in ben tre romanzi degli anni '30, impedì di fatto che qualcuno potesse averne un brevetto esclusivo negli anni '60, quando divenne di moda.
Quindi aspettiamo che Hal "salga" sul banco dei testimoni.
39 commenti
Aggiungi un commentoGuarda, io utilizzo il pc da più di 20anni, lo utilizzo professionalmente per lo sviluppo di hardware (cad e mille altri programmilli elettronici tutti uguali ma che ciascun produttore di circuiti integrati sviluppa per conto proprio e, generalmente, solo per Windows) e per lo sviluppo di software in varie piattaforme, generalmente in C e C++.
Non potrei vivere senza tastiera e mouse. Ho provato anche una tavoletta grafica, trovandomi discretamente bene con il cad, e pertanto ritengono che questi strumenti siano difficilmente sostituibili. Forse il mouse/tavoletta, anche se lavorare con le dita sullo schermo è forse piuttosto invadente - nasconde la vista.
Il sistema produttivo, che costituisce probabilmente quasi un 50% del mercato, non può fare a meno di questi.
E' esattamente quello che sostengo, il pc è destinato a perdere mercato, ma non a sparire, per i motivi che ho detto.
Tra l'altro ho provato, all'uscita dell'iPad, a digitare un moderato testo... non ho avuto una bella sensazione. Oggi ho un GalaxyTab, ma preferisco continuare a scrivere con la tastiera (ok, lo schermo è più piccolo...)
No no, piano, non mescoliamo gli argomenti. Quello che dici è vero, MA riguarda apple e iPad, non l'intero mercato dei tablet. E' una parte, se vuoi importante, di una situazione, ma non riguarda la tecnologia. E' una scelta commerciale contingente.
Io non credo ai futuri in cui la tecnologia è incatenata perché uno o più players decidono di porre vincoli: ci pensa il mercato ad impedire che ciò avvenga, perché finché ci sarà una persona a desiderare uno strumento libero, ci sarà chi è disposto a fornirlo.
L'Open Source è la dimostrazione più lampante.
Se non ho capito male, S* sostiene che il tablet l'abbia inventato Apple, e che i suoi tentativi di mantenerene il monopolio siano sacrosanti. Su questo vorrei conoscere la sua opinione.
Mah, io tendo a pensare che il mercato non abbia molto interesse in quello che vuole una persona o un gruppetto sparuto di persone. Non ci si guadagna molto ad accontentare le minoranze. Spero che tu abbia ragione, ma come ho detto, per me è meglio stare in guardia.
No, non la metterei così. Apple spende per la ricerca e difende il vantaggio che le dà la ricerca. Nel tempo, i tablet li faranno tutti e sarà giusto così. Apple farà soldi con la "next thing" che avrà inventato nel frattempo.
È successo per l'iPod, è successo per l'iPhone, succederà per l'iPad.
Sebbene mi sembri giusto difendere il lavoro di ricerca e l'innovazione, anche io sono contrario ai vincoli. Penso che i brevetti dovrebbero avere una durata limitata nel tempo. Cinque anni, o anche tre. Sfrutta la tua ricerca, domina il mercato su quel prodotto, monetizza l'innovazione; poi, lascia che la conoscenza comune cresca e se ne avvantaggi.
Questo è il mio auspicio, ma la realtà è diversa.
La mia opinione è che l'industria americana ha solo questa carta da giocarsi. Dal punto di vista della pura produzione è destinata a soccombere ai paesi asiatici. In fondo, la lotto Apple-Samsung è la anche un po' l'ultima battaglia tra USA e Cina/Corea.
S*
Chissà se il prossimo sarà un'esocorteccia... Oddio, non so se la comprerei da apple.
Condivido in tutto e per tutto, compresa la questione della breve durata dei brevetti.
In fondo mi chiedo quanto il brevetto in sé "droghi" l'economia americana. Con una durata inferiore del brevetto, sarebbero gli USA la potenza mondiale che oggi sono?
Mi hai in effetti fatto vedere la questione su una luce davvero diversa.
Happy
ma cosa ha inventato apple ???? i tablet??? ma che stai a di ??? vorrei ricordarvi che esisteva il samsung q1 dal 2005 con windows tablet pc 2005 ed era RETTANGOLARE uhauahauhauah
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