In questo periodo siamo tutti un po' nauseati da ciò che viene trasmesso dalla televisione. Comunque la si pensi, tra interviste a ragazzine poco affezionate alla propria dignità di persone e imbarazzanti videomessaggi di un anziano priapo miliardario, la voglia è quella di spegnere tutto e dedicarsi davvero ad altro. E allora ecco qui, vi proponiamo noi un videomessaggio, di un altro vecchietto, ma quanto più ricco di idee, di visione del mondo, dell'universo, in una parola di cultura.

Il videomessaggio è stato registrato da Arthur C. Clarke il 16 dicembre 2007, giorno del suo novantesimo compleanno. Sarebbe morto tre mesi dopo. "Molti mi chiedono come ci si senta ad aver orbitato novanta volte attorno al sole, ma io posso dire che mi sento solo un giorno più vecchio di quando avevo 89 anni", dice Clarke.

Grande scrittore di fantascienza, certo, autore di grandissimi classici come Le guide del tramonto, del premio Hugo Incontro con Rama, del romanzo con cui aprì le pubblicazioni Urania, Le sabbie di marte, e di quello che è in edicola questo mese in Urania Collezione, Terra imperiale. E anche, naturalmente, autore con Stanley Kubrick di quella pietra miliare della fantascienza che è 2001: Odissea nello spazio

Ma definire Clarke uno scrittore è quanto mai riduttivo. Grande scienziato, inventore tra l'altro dei satelliti geostazionari, sui quali è praticamente basato gran parte del sistema di comunicazioni attuale; divulgatore, esploratore sottomarino, conduttore di programmi televisivi famosissimi in UK come Arthur C. Clarke's Mysterious Universe, che potremmo avvicinare al Voyager di Giacobbo come argomenti, con la piccola differenza che il programma di Clarke era serio e attendibile.

Nel maggio del 2000 stava per essere investito baronetto, ma chiese di rimandare la cerimonia a causa di un'accusa di pedofilia lanciata dal quotidiano scandalistico Sunday Mirror. Si sottomise di buon grado a tutte le indagini necessarie e alla fine la polizia dimostrò che le accuse erano completamente campate in aria. Il Mirror si scusò pubblicamente e Clarke rinunciò a fare causa. In seguito ricevette il dovuto titolo di Knight Bachelor.

Se n'è andato il 19 marzo 2008, e devo dire che ne sentiamo la mancanza.