Ali Shaw, classe 1982, ha esordito con La ragazza dai piedi di vetro (The Girl with Glass Feet, 2009), romanzo che si è subito imposto all’attenzione della critica e dei lettori piazzandosi anche come finalista al Guardian First Book Award 2009 e al Costa First Novel Award 2009. È stato definito “un libro dalle atmosfere fantastiche, che si iscrive nella grande tradizione europea della fiaba”. I diritti sono stati già venduti in oltre dieci paesi.

 

La ragazza dai piedi di vetro trasporta il lettore sullo sperduto arcipelago di St. Hauda's Land in mezzo alle gelide acque del nord Atlantico. Qui il giovane Midas Crook ha sempre vissuto in maniera isolata tra scogliere a strapiombo, mare quasi perennemente infuriato, nebbie e umidi boschi. Il ragazzo è timido e solitario, gli piace solo fare fotografie. Un giorno, mentre cerca nel bosco un'inquadratura, incontra in una radura una ragazza, Ida McLaird.

Rimane incantato dalla sua bellezza e fragilità. Scambia con lei qualche frase. La ragazza è allegra, spensierata, ma ha qualcosa di strano: ai piedi non ha normali scarpe, ma due enormi scarponi non adatti certo per muoversi nel bosco e si sposta a fatica con l’aiuto di stampelle.

Da questo incontro nasce una tenera storia d’amore tra il timido Midas e Ida, che confida il suo segreto: ha una strana e terribile malattia che la sta trasformando in vetro. Già i suoi piedi sono così. Ecco il perchè degli scarponi e del suo faticoso camminare.

Nel tentativo di curare la ragazza, Midas scopre che c’è un uomo che forse conosce la malattia. Inizia così una ricerca, una gara contro il tempo con il cuore stretto da una morsa per la paura di non arrivare in tempo.

Un brano. "Aveva trovato un modo per riuscire a camminare. Passo-pausa-passo invece di passo-passo-passo. Aveva bisogno di quell’istante di tempo per assicurarsi di avere appoggiato il piede bene, come fosse il gambetto d’apertura in una danza. Gli scarponi erano robusti e imbottiti ma, se fosse per sbaglio caduta o avesse incespicato distrattamente, i danni sarebbero stati irreparabili. Fatali, addirittura. E allora, addio.

Com’era camminare su ossa e muscoli, suole e calcagni?

Non se lo ricordava più. Adesso le sembrava di levitare a qualche centimetro da terra.

Il fiume scorreva tranquillo e di tanto in tanto gorgogliava in una cascatella, oppure scivolava su una roccia cosparsa di alghe che assomigliava a una testa dalla verde chioma. Ida continuava a procedere zoppicando sotto una pioggerellina che s’infiltrava nella stoffa del cappotto e le inumidiva il berretto di lana. Un altro svantaggio di essere costretta a camminare in quel modo ridicolo: si muoveva così piano che le era impossibile riscaldarsi. Si tirò su la sciarpa, sino a coprirsi il naso gelato..."

L’autore. Ali Shaw è nato nel 1982 in Inghilterra. Ha studiato letteratura inglese a Cambridge. La ragazza dai piedi vetro è il suo primo romanzo.

La quarta di copertina. Succedono cose strane nel remoto arcipelago di St. Hauda Land. Bizzarre creature alate si aggirano, animali albini si nascondono nei boschi innevati, meduse brillano nelle profondità dell'oceano. E, lentamente, Ida McLaird si sta trasformando in vetro.

Midas Crook è un giovane solitario che ha abitato nell'isola per tutta la vita. Quando incontra Ida, rimane folgorato: la fragilità e la debolezza della ragazza sono disarmanti. Così Midas decide di aiutarla, di proteggerla. Ha inizio tra loro una singolare storia d'amore, ma il corpo di Ida la sta tradendo: cammina ormai su fragili estremità di cristallo, la sua trasmutazione in vetro pare ormai inarrestabile. Il loro amore è dunque una corsa contro il tempo, mentre sinistri presagi si addensano sul destino della ragazza e la chiave per la salvezza sembra allontanarsi sempre di più.

Il concorso. L’editore ha indetto un concorso fotografico collegato al volume. Per i dettagli e le modalità di partecipazione, consultate il link riportato fra le Risorse in Rete.

Ali Shaw, La ragazza dai piedi di vetro (The Girl with Glass Feet, 2009)

Traduzione Lucia Olivieri, Fazi Editore, collana Lain 65, pagg. 350, euro 18,50