L'attivissimo club torinese GhoST ha inondato il mercato del fandom con tantissime pubblicazioni, periodiche e no, dedicate all'horror e al fantastico in generale. Tutte caratterizzate da una buona cura, tanto entusiasmo e un formato particolare, l'"A6" (un foglio A4 piegato in quattro), che dà forma a volumetti agili, comodi e, perché no, simpatici.

Con la collana "Nebulosa" ora entra anche nel campo della fantascienza, esordendo con l'interessante antologia dal titolo Altrove.

Curata, almeno in parte, da Marco Vallarino, che ha scritto l'introduzione e scelto buona parte dei racconti, la raccolta presenta una sfilata di molti fra gli autori attualmente più in vista nel fandom, come Lukha Kremonij Baroncinj, curatore della fanzine Avatar, Miki Hollywood, creatore di !Kung, Gordiano Lupi, direttore del Foglio letterario, e poi Riccardo Coltri, Massimo Perissinotto, Gaetano Mistretta, Adriano Emaldi, tutti nomi abbastanza noti a chi legge le pubblicazioni dell'ambiente.

L'antologia presenta una scelta di racconti molto diversi fra loro ma che testimoniano bene la fusione dei generi che domina la narrativa italiana negli ultimi anni. Nessuno di questi racconti può essere considerato pura fantascienza, come non può essere considerato puro horror o puro noir.

La qualità, pur con qualche brusca caduta, è in media molto buona. Fra i racconti che ci sono piaciuti di più Dossier Qonk di Franc'O'Brain (pseudonimo di Peter Patti, psudonimo diŠ?), una storia ambientata nell'est europeo durante la guerra fredda e inframmezzata da ritaglio di giornale; La danza della sconfitta di Riccardo Coltri, una crudele e sanguinaria rivisitazione della fiaba del lupo e dei tre porcellini; e Ruggine di Niccolò Basilico, che ricorda i film di Cronenberg.

In tutto quindici racconti per oltre 140 pagine che si leggono rapidamente e che valgono senz'altro le 6000 del prezzo di copertina.