Il quinto episodio (o capitolo tredici) della stagione due di The Mandalorian, intitolato The Jedi, ha entusiasmato sia i fan di lunga data che i nuovi arrivi con l'entrata in scena di Ahsoka Tano (Rosario Dawson), personaggio di culto delle serie animate Star Wars: The Clone Wars e Star Wars:Rebels, la prima ambientata nei tre anni che dividono Star Wars Episodio II: l'attacco dei cloni (2002) e Star Wars: la vendetta dei sith (2005), la seconda cinque anni dopo Star Wars: una nuova speranza (1977).

Nell'arco narrativo delle due serie gli spettatori hanno visto Ahsoka passare da un'adolescente indisciplinata nonché padawan di Anakin Skywalker a un guerriera che aveva scelto di abbandonare la via degli jedi. 

Ma soprattutto Ahsoka è stata il primo personaggio ha fare il salto dall'animazione a una serie live action, cioè con attori in carne e ossa.

Il viaggio

In una approfondita intervista con Vanity Fair Dave Filoni, creatore di entrambe le serie nonché autore e regista dell'episodio, ha ben definito la storia di Ahsoka prima di The Mandalorian: all'inizio era giovane, ingenua, sfacciata e aggressiva, poi in Rebels è più un cavaliere che cerca di capire come combattere una guerra:

L'ho sempre descritta come un personaggio in viaggio verso la sua versione di Gandalf, una donna che ha tutta la conoscenza del mondo e vuole aiutare gli altri attraverso di essa.

Dove era rimasta

Per chi non lo sapesse, nel finale di Star Wars: Rebels mentre noi vediamo un montaggio alternato, un altro personaggio storico della saga in animazione, la mandaloriana Sabine Wren (legittima proprietaria della dark saber e indicata come di prossima apparizione nella serie), racconta le vite dei personaggi principali dopo La battaglia di Endor e la fine della guerra civile galattica. Il montaggio finisce con Ahskoa che la trova sul pianeta Lothal, dove era rimasta durante la trilogia originale e le due partono alla ricerca di un altro personaggio importante, Ezra Bridger, il quale era stato visto l'ultima volta (non di sua volontà) con il grand'ammiraglio Thrawn, nominato proprio durante l'episodio The Jedi da Ahsoka, quando chiede non con le buone maniere alla tiranna del villaggio dove si trova il suo capo, proprio il suddetto Thrawn.

Non è così semplice

Ed ecco arrivare la (criptica) rivelazione di Dave Filoni: la scena che abbiamo visto in The Mandalorian non è necessariamente nell'ordine cronologico degli eventi della saga:

Io credo che tutti pensino che la storia segua una linea cronologica semplice.

Ma, come ha sottolineato, con Star Wars non c'è niente di lineare: prima abbiamo avuto gli episodi 4,5,6 e poi 1,2,3, per cui non possiamo sapere quando è ambientato l'epilogo di Star Wars: Rebels.

E conclude dicendo

Per cui è possibile che la storia che sto raccontando in The Mandalorian sia ambientata prima di quell'epilogo. E sottolineo "possibile".

Se così fosse l'incontro con Sabine non è ancora avvenuto e la sua ricerca di Thrawn è il suo modo di cercare Ezra e il tramite per cui si incontra con Sabine. E soprattutto, aggiungiamo noi, di dare inizio al loro spin-off.

Il sesto episodio della stagione due di The Mandalorian, per ora intitolato solo Chapter 14, è previsto in arrivo venerdì 4 dicembre, voi che ne dite, c'è uno spin-off nel futuro di Ahsoka Tano?