È in libreria da poco E poi la sete di Alessandra Montrucchio. È un romanzo di fantascienza che farà riflettere. Siamo abituati, in particolar modo noi occidentali, a ritenere l’acqua potabile un bene inesauribile, a sprecarla in ogni modo, mentre già ora si levano grida d’allarme in merito. In un futuro non troppo lontano potremmo trovarci con l’acqua razionata, anzi potremmo trovarci di fronte a cartelli, come è scritto nel romanzo, che perentoriamente affermano: "È severamente vietato: 1. immergersi in acqua; 2. riempire d'acqua orci, secchi, bottiglie e qualsiasi tipo di recipiente; 3. immagazzinare acqua, in qualsiasi modo; 4. bere".

La scrittrice si pone la semplice domanda: e se l’acqua venisse a mancare? Oppure se si arrivasse a un inquinamento tale (anche radioattivo) per cui rimangono poche fonti di acqua pura? Quale sarebbe il futuro dell’uomo?

Partendo da altri presupposti il grande scrittore James Ballard scrisse Terra bruciata (The Burning World) che fu pubblicato nella collana Urania (n. 417 del 1966). Si descriveva un mondo che subisce una devastante siccità, e la mancanza d’acqua generava ladri, cannibali, degenerati e fanatici. Un romanzo angosciante.

Nel suo romanzo la scrittrice parte invece dal 2088, anno in cui avvengono catastrofi climatiche che renderanno la terra un immenso deserto. I mari e gli oceani avranno sì ancora acqua, ma sarà radioattiva.

Gli eventi descritti si svolgono dopo alcuni secoli in un paese europeo (potrebbe essere l’Italia), dove l’acqua potabile è privilegio di pochi, mentre il resto della popolazione vive in miseria e alla continua ricerca di acqua.

La sua cronica mancanza spinge la popolazione alla rivolta. In questo contesto si incrociano i destini dei protagonisti, Sarah, dottoressa e figlia del presidente dello stato, e Gael, ragazzo di quindici anni, tossicodipendente e figlio di un giornalista che con i suoi reportage smaschera le bugie del governo.

Durante la rivolta i due, anche se divisi ideologicamente, uniranno le loro forze per sopravvivere in attesa che torni la calma. Ci sarà un nuovo governo, ma la situazione per quanto riguarda l'acqua non cambierà di molto.

Un romanzo che lancia un grido di allarme su temi che a breve saranno ancora più scottanti come l'esaurimento delle risorse naturali, l'inquinamento, i disastri ecologici, le variazioni climatiche che porteranno malattie, sete, danni all’agricoltura e molto altro.

L’autrice. Alessandra Montrucchio è nata a Torino nel 1970. Vive nella sua città natale che ama profondamente. Per Marsilio ha pubblicato Ondate di calore (1996, Premio Calvino), Cardiofitness (1998, da cui il film di Fabio Tagliavia con Nicoletta Romanoff), Macchie rosse (2001), Non riattaccare (2005, Premio Selezione Bancarella) e Fuoco, vento, alcol (2006, Premio Settembrini Giuria Giovani). Per Feltrinelli ha scritto il libro di viaggio Berlino (2007) e, con Cristina Virone, la saga per bambini di Salamandra Daremouse. Insieme a Laura Tonatto, ha pubblicato per Einaudi Storia di un naso (2006).

La quarta di copertina. Un futuro prossimo che potrebbe essere il nostro, alcuni secoli dopo «la Caduta»: la catastrofe climatica che nel 2088 ha cambiato per sempre la terra, riducendone gran parte a deserto.

Un Paese europeo che potrebbe essere il nostro, dove le risorse idriche sono state privatizzate e l'acqua, ormai più preziosa del petrolio, decide la differenza e la distanza tra ricchi e poveri, sani e ammalati, vivi e morti.

E in questo mondo caldo, sporco, assetato ed eternamente in guerra che si incrociano i destini di Sarah, medico e figlia del presidente dello Stato che sta per essere rovesciato da una congiura interna, e Gaèl, un tossicodipendente di quindici anni, figlio del giornalista che potrebbe smascherare le bugie del regime. Una donna e un ragazzo che dovrebbero essere nemici e invece cercheranno, insieme, di sopravvivere a quattro giorni di caos e violenza, catapultati in una corsa contro il tempo per salvarsi da chi combatte per il controllo della città e per raggiungere una fonte d'acqua potabile. Prima di morire di sete.

Abbiamo pubblicato un'intervista con l'autrice a cura di Fabio Novel:

La sete di Alessandra Montrucchio

La sete di Alessandra Montrucchio

Articolo di Fabio Novel Mercoledì, 5 maggio 2010

Un domani quasi senz’acqua. Ce lo racconta Alessandra Montrucchio nel suo nuovo romanzo, edito da Marsilio.

Leggi

Alessandra Montrucchio, E poi la sete (2010)

Marsilio Editori, collana Romanzi e Racconti, pagg. 266, euro 18,00