Durante l'E3 2005, LucasArts rivelò di essere al lavoro su un nuovo titolo con protagonista Indiana Jones. Circa un anno dopo (aprile 2006) annunciò che il gioco avrebbe sfruttato il motore Euphoria di NaturalMotion, in grado di simulare più realisticamente movimenti e collisioni, poi implementato anche in Star Wars: Il potere della Forza (e in GTA4 dalla Rockstar). "Indy next-gen" fece capolino anche durante l'E3 di quell'anno: la storia sarebbe stata scritta sotto la diretta supervisione di George Lucas stesso e ambientata nel 1939 (un anno dopo gli eventi dell'Ultima Crociata) con location quali Chinatown, Istanbul e Berlino. Data di uscita: un generico 2007.

Il 2007 passò e venne il 2008 senza che si fosse udito un solo schiocco di frusta, ma la LucasArts rassicurò che il progetto esisteva ancora pur essendo stato messo in pausa per dare la precedenza allo sviluppo del già citato Star Wars: Il potere della Forza.

Alla vigilia della pubblicazione dell'ultima fatica Jedy, da una lista della PEGI (l'associazione che decide l'età consigliata per i videogiochi) spunta fuori un titolo: Indiana Jones and the Staff of Kings per PSP e Nintendo DS. La casa madre non smentì e non confermò, finché (qualche giorno fa) non iniziarono a circolare voci su una possibile cancellazione del gioco ormai in sviluppo da più di quattro anni. Questa volta la smentita arrivò subito: "Indy è in sviluppo, ma non vi diciamo di più".

A squarciare il velo, o meglio a sfondare il muro, ci pensa un trailer in CG spuntato misteriosamente in rete nel quale l'archeologo si esibisce in acrobazie e scazzottate degne della miglior controfigura di Harrison Ford. E in coda, a caratteri cubitali "The adventure continues on Wii", "Coming spring 2009", in piccolo "Wii, Nintendo DS, Playstation".

Il trailer non sembra stato pubblicato da fonti ufficiali (il sito officiale non è affatto aggiornato), ma è innegabilmente autentico. Ora resta da capire se con questo Indiana Jones and the Staff of Kings la LucasArts intenda perseguire la stessa strada battuta con Il potere della Forza, ovvero renderlo disponibile su ogni console esistente (magari anche PC). Stando al trailer il gioco sembrerebbe in uscita esclusiva per console Nintendo (salvo quel "Playstation" in piccolo probabilmente riferito alla PSP), ma sarebbe quantomeno bizzarro non vedere Indy in HD, anche perché il Wii pare non supporti neanche il tanto sbandierato Euphoria.

Contrariamente a Il potere della Forza, però, non sono mai saltati fuori nomi di altre software house (tranne Activision, che dovrebbe occuparsi al limite della distribuzione) a cui sarebbe stato affidato lo sviluppo della versione "casual" del gioco (ricordiamo Krome Studios per Il potere della forza su Wii e Red Fly Studio pittosto che Terminal Reality per il prossimo Gostbusthers).

A questo punto attendiamo nuove dalla casa madre.