Nell’estate del 2249, un testardo diciassettenne vaga a San Francisco, perseguitato dal suo terribile passato: non vuole saperne nulla della Flotta Stellare e non intende lasciare la Terra.

Nella stessa città, un diciannovenne straniero è determinato a conoscere le turbolenti emozioni che provengono dal suo essere metà umano e metà vulcaniano. Intende dimostrare ai suoi genitori cosa significa essere un vulcaniano, anche quando s’imbatte in una misteriosa cospirazione che ha il suo centro nevralgico proprio nell’ambasciata di Vulcano a San Francisco. Per la federazione è una prova dura: dimostrare che l’alleanza fra pianeti è più forte della minaccia di una guerra.

Sarà proprio all'Accademia della Flotta Stellare che i due giovani adolescenti s’incontreranno e affronteranno insieme la minaccia che incombe sulla Federazione. A tempo debito, l'universo conoscerà questi giovani ribelli come il capitano James T. Kirk ed il Signor Spock: due dei più grandi eroi della Federazione. Questa storia racconta semplicemente di due adolescenti, prima ancora che diventassero eroi, in cerca del loro posto nell’Universo.

No, non è la trama del prossimo film di J.J. Abrams, ma quella dell’ultimo romanzo del Capitano Kirk William Shatner, scritto con i coniugi Garfield e Judith Reeves-Stevens.

Collision Course, questo il titolo del romanzo, appartiene alla serie di romanzi che Shatner sta scrivendo e ambientati proprio all’Accademia della Flotta Stellare. Sembrerebbe una piccola vendetta nei confronti del prossimo regista e produttore del film di Star Trek da parte di Shatner che come è noto è rimasto abbastanza deluso dal fatto di essere stato escluso dalla produzione cinematografica dedicata alla serie televisiva creata da Gene Roddenberry, dopo che il suo amico Leonord Nimoy era stato invece reclutato per un piccolo ruolo.