Chris Fisher ha diretto e prodotto sei episodi di Star Trek: Strange New Worlds, tra i quali il finale della quinta stagione, e quindi della serie. Dal set del ponte dell'Enterprise, a Toronto, Fisher – detto “Fish” – ha registrato un reel per Instagram nel quale spiega perché questo lavoro è stato così importante per lui.
Fisher comincia raccontando come sia entrato in contatto con Star Trek da piccolo, a otto anni, vedendo la serie classica, e come questo abbia dato forma al suo modo di affrontare la vita e il mondo attorno a lui, sempre tenendo a mente i valori di Star Trek di tolleranza, di compromesso, di apertura mentale.
La sua carriera di regista e produttore esecutivo nella televisione so è spesso avvicinata a Star Trek, lavorando con attori alumni delle varie serie da Kate Mulgrew a Woopi Goldberg. Una delle serie di cui è stato produttore, Warehouse 13, era una continua citazione da Star Trek.
Così, quando è stato chiamato a lavorare a Strange New Worlds per lui è stata la realizzazione di un sogno. E si è reso conto che lavorare a Star Trek non era come lavorare a una serie qualsiasi: ha sentito l'ethos di Star Trek pervadere non solo la storia da raccontare ma anche la vita stessa di chi ci lavorava, degli attori, dei registi, degli addetti.
Il post è davvero toccante, e crediamo che dia una bella dimostrazione di cos'è Star Trek, e perché è imporante che ci sia e continui a essere gestita da persone che la vivono in questo modo.
La quarta stagione di Star Trek Strange New Worlds verrà distribuita da Paramount+ nel 2026; la quinta, composta di solo sei episodi, già pronti, arriverà nel 2027-












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